Attenzione: tsunami (tecnico) in arrivo. Si ingrossa infatti un’onda anomala che si abbatterrà a breve sulla costa di Sant’Agata, rivoluzionando parte della formazione biancazzurra. Ed a qualche ora dall’esordio nel campionato di Eccellenza, l’attaccante Totò Romeo e la bandiera Boris Zingales, capitano del team tirrenico nelle ultime due stagioni, fanno le valigie per lasciare la truppa di mister Massimo Formisano.
Intanto, è ad ore atteso il comunicato che sancirà la separazione da Romeo. Un divorzio, questo, ventilato dalla società già durante la preparazione, nonostante il centravanti sia stato in cima alla lista della spesa del tecnico palermitano e rappresenti – oltre che un suo uomo di fiducia – il pezzo maggiormente pregiato della campagna acquisti dei tirrenici.
Autore di due gol nelle uniche due gare fin qui giocate, Romeo attira adesso le sirene di mezza Eccellenza siciliana, categoria in cui – sulla sponda occidentale – ha messo a segno 45 gol nelle ultime tre stagioni. Per rilevare la maglia numero 9 non è esclusa una successione interna, mentre un’altra pista porta a Filippo Crinò, già in uscita dal Paternò, che approdando a Sant’Agata al recupero da alcuni problemi fisici presterebbe la propria dinamicità al ruolo di “falso nueve”.
E’ più un fulmine a ciel sereno, invece, la rottura del club con Boris Zingales. Dinamiche interne allo spogliatoio e più nello specifico l’elezione di Mario Russo quale nuovo capitano avrebbero procurato forti “mal di pancia” al terzino sinistro, che portò al braccio la tanto ambita fascia anche tra le fila di Orlandina e Tiger Brolo in Serie D. Assente agli allenamenti da qualche giorno, Zingales avrebbe chiesto di andar via e sul suo cellulare si sono già riversate le big della prima serie regionale – Scordia e Licata su tutte. Per la corsia di sinistra si pensa allora a Rosario Miraglia, svincolato dopo la scomparsa del Milazzo che lo aveva già annunciato rilevandolo dalla San Pio X.
Si allontana infine l’ipotesi di una partenza di Giacomo Bontempo, che dopo essersi consultato col club è rimasto a disposizione di mister Formisano nella sfida di Coppa Italia contro il Città di Messina e salvo colpi di scena non si allontanerà dal “suo” Sant’Agata.
In arrivo due esclusioni eccellenti con cui la società dovrà dunque fare i conti, intervenendo nella finestra degli ultimi dieci giorni di calciomercato – come affermato dal dg Ettore Meli – per mantenere lo status di squadra da battere già sui nastri di partenza del prossimo torneo di Eccellenza. Il tempo, però, stringe: domenica al “Micale” arriva l’Avola e non sono ammesse distrazioni. Tra gente che viene e gente che va, il viaggio dei biancazzurri in direzione Serie D è appena cominciato.
