Ancora una gara a secco di punti per il Team Scaletta, che affrontava l’imbattuta Salernitana tra le mura amiche, ma deserte, di un PalaMili ancora una volta a porte chiuse. La formazione messinese, reduce da una terribile settimana e con tante assenze, si è approcciata al match con la testa giusta, non facendo trasparire il divario in classifica tra le due formazioni.
Il primo tempo si è chiuso a reti bianche, con occasioni da ambo le parti. Se dal lato campano va sottolineata la prestazione di Rapuano, che ha ingaggiato per tutta la prima frazione un duello in solitaria contro Arrigo, in casa Scaletta va elogiata la partita di Cristiano, alla migliore uscita in maglia biancoblu, sui cui piedi è capitata l’azione che avrebbe potuto cambiare la gara. A due minuti effettivi dalla prima sirena, la pivot messinese si è involata da sola contro Fierro, che le ha sbarrato la strada in uscita.
L’episodio scatena le polemiche casalinghe per l’uscita con cui l’estremo difensore campano prende il pallone fuori area ma così non è per i direttori di gara. Vibranti le proteste della panchina, che portano all’espulsione di coach Cernuto per rosso diretto da parte del primo arbitro, che decide così di spegnere le polemiche, e locali che escono beffate da un episodio a proprio favore. Nel secondo tempo rientra in campo un Team Scaletta apparentemente svuotato mentalmente da quanto accaduto, mentre la Salernitana archivia presto la pratica.
È un due contro uno a portare Rapuano a firmare la prima rete nel match, subito bissata da Ponticiello che recupera un pallone e scaraventa in rete il gol dello 0-2. Lo Scaletta prova a reagire: Firrincieli apre il campo per Pensabene, che in diagonale pesca davanti al portiere Calabrese, che firma la rete che potrebbe riaprire il match. Secondo centro consecutivo in casa per la nuova pivot dello Scaletta, che bissa così la marcatura della prima giornata contro il Canicattì.
Ma la Salernitana non concede nemmeno il tempo di rifiatare alla squadra di casa. Parte tutto sempre da Rapuano, che si gira in area e pesca il palo, Sakamoto è la più lesta di tutte e mette dentro la rete del nuovo +2. La partita a questo punto va in archivio: in contropiede Lisanti firma la prima rete personale, poi bissata dall’appoggio in porta dopo una respinta corta su punizione di Razza. Si chiude così con il punteggio di 5-1 con il Team Scaletta penalizzato oltre i propri demeriti, ma che può trarre ottime sensazioni di squadra in vista dei prossimi appuntamenti, che diranno molto sulla stagione delle ragazze della presidente Tafuri.