19.4 C
Messina

Taranto deferito per il mancato pagamento di emolumenti ai tesserati

Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Co.Vi.So.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il Taranto FC 1927 (Girone C di Serie C) a titolo di responsabilità propria per non aver provveduto, entro il termine del 1° agosto 2024, al pagamento in favore di tesserati degli emolumenti relativi alla mensilità di giugno 2024 nonché al pagamento in favore di un tesserato di altri compensi. La società è stata inoltre deferita a titolo di responsabilità diretta per gli atti e i comportamenti posti in essere da Salvatore Alfonso e Massimo Giove, all’epoca dei fatti rispettivamente amministratore unico e procuratore speciale del club.

Il sig. Salvatore Alfonso è stato deferito per rispondere: A) della violazione di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a quanto previsto dal Comunicato Ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023 (Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici di Serie A, di Serie B e di Serie C 2024/2025), titolo I) par. IX), lett. G) punto 1), per non avere lo stesso provveduto, entro il termine del’1° agosto 2024, al pagamento in favore di tesserati degli emolumenti relativi alla mensilità di giugno 2024, per un importo complessivo di Euro 121.418,00; B) della violazione di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a quanto previsto dal Comunicato Ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023 (Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici di Serie A, di Serie B e di Serie C 2024/2025), titolo I) par. IX), lett. G) punto 2), per non avere lo stesso provveduto, entro il termine del’1° agosto 2024, al pagamento in favore di un tesserato di altri compensi e, segnatamente, della rata in scadenza nel mese di giugno 2024 del compenso relativo all’accordo di risarcimento del danno emergente per un importo pari ad Euro 5.657,00.

Il sig. Massimo Giove è stato deferito per rispondere: A) della violazione di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a quanto previsto dal Comunicato Ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023 (Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici di Serie A, di Serie B e di Serie C 2024/2025), titolo I) par. IX), lett. G) punto 1), per non avere lo stesso provveduto, entro il termine dell’1 agosto 2024, al pagamento in favore di tesserati degli emolumenti relativi alla mensilità di giugno 2024, per un importo complessivo di Euro 121.418,00; B) della violazione di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a quanto previsto dal Comunicato Ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023 (Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici di Serie A, di Serie B e di Serie C 2024/2025), titolo I) par. IX), lett. G) punto 2), per non avere lo stesso provveduto, entro il termine dell’1 agosto 2024, al pagamento in favore di un tesserato di altri compensi e, segnatamente, della rata in scadenza nel mese di giugno 2024 del compenso relativo all’accordo di risarcimento del danno emergente per un importo pari ad Euro 5.657,00.

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