Si riaccende il dibattito sull’apertura di nuovi casinò in Sicilia. E rispetto al recente passato questa volta gli sviluppi potrebbero essere concreti. Sia a Taormina che a Ragusa, infatti, le Amministrazioni locali si sono già espresse positivamente. Anche il presidente della Regione ha assicurato il suo impegno per sbloccare un iter interminabile, che si trascina ormai dalla fine degli anni ’60, interpellando il Parlamento nazionale.
Attualmente sono quattro i casinò presenti sul territorio nazionale. Secondo gli studi di settore, una casa del gioco incentiverebbe il turismo e garantirebbe nuovi posti di lavoro. La vicinanza strategica a Malta potrebbe poi favorire l’afflusso in Sicilia della stessa radicata clientela. Ecco perché la questione non è soltanto locale.
L’associazione dei casinò italiani ha chiesto più volte l’apertura di nuovi siti su tutto il territorio nazionale e nello specifico si è paventata la possibilità di aprirne altri quattro lungo la Penisola. La svolta potrebbe concretizzarsi proprio nel 2016. Tutto ciò nonostante i ricavi dei casinò siano in flessione, a livello “live”, considerato anche il fatto che in Italia sono sempre più presenti realtà online, molto ricercate dai giocatori abituali, indipendentemente dall’area geografica in cui risiedono.
Aprire un casinò in Sicilia, a Taormina o a Ragusa, potrebbe rivelarsi una scommessa vincente e per questo da tentare. In tutto il Meridione non vi sono infatti strutture di questo tipo. Eppure basta analizzare i dati dei casinò virtuali per rendersi conto della portata della domanda che arriva dai clienti di tutto il Sud Italia. I relativi siti sono tutti controllati ed autorizzati dall’ente autonomo AAMS (l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), che fa da garante in termini di legalità. Esistono diverse realtà, come casinò online, che offre una vasta gamma di giochi, quali roulette, blackjack, videopoker e slot varie. La formula del casinò online costituisce quindi una valida e comoda alternativa ai casinò live.
Ma questo non attenua il fatto che l’apertura di un casinò in Sicilia potrebbe sviluppare un circuito virtuoso, tra hotel, ristoranti e locali di intrattenimento, che potrebbero beneficiare di tale iniziativa, di richiamo a livello di turismo di qualità. La possibilità di aprire finalmente un casinò a Taormina, dopo decenni di dichiarazioni e proposte mai concretizzate, resta quindi davvero accattivante. Malgrado l’interesse dimostrato da parte della politica, bisognerà comunque ancora attendere per capire se il 2016 sarà davvero l’anno della svolta per i casinò in Sicilia.