Il Città di Taormina acciuffa nei minuti di recupero il Modica sul 3-3 con una prestazione di grande cuore e orgoglio, rimontando un risultato che all’87’ vedeva gli ospiti in vantaggio di due reti. Partita ricca di emozioni, con i rossoblù che poco dopo la mezz’ora vanno sullo 0-2 con Mincica e Agodirin, ma il Città di Taormina non si abbatte, protesta per un gol annullato a Lucarelli e accorcia le distanze in avvio di ripresa con il guizzo di Andrea Di Mauro. Ancora Mincica, al 70’, ridà due gol di margine al Modica, ma nel finale Cannavò accorcia su rigore e Gallardo trova il pari con uno spunto personale. Città di Taormina che torna a subire dopo oltre 900 minuti di imbattibilità.
La cronaca: Partita viva sin dalle prime battute: all’8’ Lucarelli stacca di testa sulla lunga rimessa laterale di Echeverria. Palla sul fondo. Stessa sorte per il destro dal limite di Famà al 16’ che aveva ricevuto da Di Mauro. Il Modica si fa vedere per la prima volta in fase offensiva al 21’ con lo spunto personale di Sangare, il cui tiro è respinto sul primo palo da Cirnigliaro. Sul fronte opposto il destro di Assenzio non trova il giro giusto e si perde largo. C’è grande intensità nella sfida del Bacigalupo: al 24’ il signor Marinoni lascia giocare sul contatto in area tra Scrugli e Lucarelli. Sul prosieguo dell’azione si avventa sul pallone Di Mauro, tocco di punta salvato con il piede da Incatasciato. Poi Famà e lo stesso Di Mauro non trovano la porta in mischia. dopo mezz’ora complicata, il Modica mette il naso fuori con la giocata personale di Mincica, ancora sul pezzo Cirnigliaro che salva tutto. Il portiere di casa, però, nulla può al 32’, quando Prezzabile è libero di girarsi sulla trequarti e di imbucare per lo stesso Mincica, il cui tocco di prima vale lo 0-1. Il Città di Taormina è sorpreso e tramortito: Cirnigliaro respinge il tiro di Agodirin, ma sul corner che ne segue, una nuova disattenzione di squadra porta al raddoppio degli ospiti: cross di Mincica e Agodirin, anche con un pizzico di fortuna, firma lo 0-2 con la spalla. Il doppio colpo risveglia il Città di Taormina che si fa vivo con una botta alta di Ferraù e che al 42’ accorcerebbe anche la distanze: splendido il mancino di Lucarelli che si insacca sotto l’incrocio, ma l’assistente Fraggetta annulla tutto per un sospetto fuorigioco di Famà.
Il Città di Taormina entra in campo nella ripresa con grande intensità e dopo appena 10” sfiora il gol con la girata sul fondo di Giorgetti. Rete che arriva comunque al 47’ al termine di una bella azione di squadra sull’asse Famà-Lucarelli-Assenzio: il centrocampista serve un perfetto assist a Di Mauro, che supera Incatasciato con un delicatissimo tocco sotto e sigla il primo gol del suo campionato. Il Città di Taormina stringe d’assedio il Modica e gli ospiti non riescono a uscire dalla propria metà campo. Sfortunate, però, le conclusioni dei locali: alta quella di Lucarelli, centrale quella di Ferraù, mentre Echeverria chiama Incatasciato alla parata impegnativa con una botta dalla distanza. Marco Coppa manda in campo Cannavò per Ferraù e al 65’ anche Gallardo per Famà, costretto a lasciare il campo e a ricorrere in serata alle cure ospedaliere dopo un violento colpo al volto subito da Agodirin, ma non sanzionato dall’arbitro. Poi c’è spazio per Biondo per Assenzio e, nel momento di maggiore pressione dei locali, il Modica pesca il tris: bella la giocata personale di Mincica, il cui mancino si spegne sotto l’incrocio. Non molla il Città di Taormina che al 73’ impreca anche con la sfortuna, quando la botta potente di Lucarelli su assist di Gallardo si stampa sulla parte bassa della traversa e poi batte al di qua della linea di porta. Sulla ripartenza successiva Agodirin scatta in posizione di fuorigioco, l’assistente Fraggetta non se ne avvede, ma l’attaccante ospite calcia fuori a porta vuota. La partita resta viva e accesa, Cirnigliaro c’è sul tiro di Prezzabile, ma il finale conferma il grande cuore del Città di Taormina che adesso ha in campo anche Pantano e Vitale per Echeverria e Di Mauro. All’87’ La Cognata aggancia Biondo in area: rigore che Cannavò trasforma con potenza, realizzando il quindicesimo gol del suo campionato. Gli ionici si riversano in attacco con tutte le energie rimaste e al 92’ Gallardo raccoglie una palla vagante in area su cross di Biondo, se la sposta sul destro e in diagonale firma il clamoroso 3-3. Gli ospiti non ne hanno più, ma il forcing finale del Città di Taormina alla ricerca della vittoria non porta gli esiti sperati.
Città di Taormina-Modica 3-3
Marcatori: 32’ pt e 25’ st Mincica (M), 35’ pt Agodirin (M), 2’ st Di Mauro, 42’ st Cannavò (rig), 47’ st Gallardo.
Città di Taormina: Cirnigliaro, Echeverria (35’ st Pantano), Godino, Assenzio (24’ st Biondo), Giorgetti, Trovato, Biondi, Ferraù (13’ st Cannavò), Famà (20’ st Gallardo), Lucarelli, Di Mauro (38’ st Vitale). Allenatore: Marco Coppa. A disposizione: Castrianni, Fragapane, Caltabiano, Patanè.
Modica: Incatasciato, Guerci, Butera, Misseri (44’ st Carpinteri), La Cognata, Scrugli, Pappalardo, Sangare, Agodirin, Mincica (32’ st Lorenzo), Prezzabile. Allenatore: Giancarlo Betta. A disposizione: Scardino, Musso, Aquino, Denaro, Candiano, Riela, Vindigni.
Arbitro: Pietro Marinoni di Lodi.
Assistenti: Roberto Fraggetta ed Edoardo Pennisi di Catania.
Note – Ammoniti: Giorgetti (CdT), Ferraù (CdT), Butera (M), Pantano (CdT, in panchina), Incatasciato (M), Lucarelli (CdT). Espulso: Pantano (CdT) dopo il triplice fischio. Corner: 1-6 – Recupero: 1’ e 7’.
