Tanti appuntamenti sportivi alla piscina “Vittorio Magazzù”

Nella calda estate messinese, si susseguono gli appuntamenti sportivi alla piscina “Vittorio Magazzù” di Fiumara Guardia. E’ stato dedicato, nei giorni scorsi, un intero pomeriggio all’Acquagol, che ha visto tanti entusiasti giovani al mondo della pallanuoto, seguiti a bordo vasca dalla campionessa Silvia Bosurgi e dal tecnico serbo Nedeljko Rodic.

Nel weekend, è in programma la seconda edizione della “Pallanuoto d’Estate”, aperta a squadre miste, composte da un minimo di 6 ad un massimo di 9 atleti agonisti. Lunedì, a cominciare dalle ore 16.30, saranno montati nell’impianto della Polisportiva Messina dei campi di calcio da tavolo, grazie alla partnership con la società Messina Table Soccer militante in serie B. Prevista una dimostrazione aperta a tutti coloro che vorranno cimentarsi con gli assi peloritani di questo gioco.

Martedì spazio, invece, alle gare di nuoto, tradizionale momento di verifica dell’attività portata avanti con i numerosi iscritti ai corsi. Cresce, intanto, l’attesa in vista del “5° Trofeo Vecchia Calotta – Memorial Scuderi”. Si tratta di un vero e proprio torneo, preceduto da settimane di intensi allenamenti, che avrà come protagonisti il 5 e 6 agosto ex pallanotisti messinesi e “d’adozione”. La manifestazione proporrà numerose partite, che saranno disputate, a pochi metri dalle incantevoli acque dello Stretto, nel sempre vivo ed emozionante ricordo di Carlo Scuderi, indimenticato giocatore e tecnico della Polisportiva Messina.

“Il succedersi delle iniziative mi rende felice – dichiara il presidente del sodalizio cittadino Giuseppe Carmignani – poichè conferma la volontà di fare della società che rappresento. C’è poi un aspetto sociale da non sottovalutare, poiché questi eventi regalano ai partecipanti momenti di svago e divertimento e sono portatori per i ragazzi di sani valori. Ci tengo in modo particolare al “Vecchia Calotta”, perché, oltre ad offrire a tanti amici l’opportunità di rincontrarsi, è dedicata ad un uomo speciale come Carlo Scuderi”.