Lo Swordfish Baseball Messina deve archiviare per quest’anno il sogno serie A ma conoscendo professionalità e mentalità vincente della società presieduta da Vittorio D’Arrigo l’appuntamento è soltanto rimandato. La promozione è sfumata in gara 5 di finale play off con la Polisportiva Padule Sesto Fiorentino, capace di rimettere in piedi una serie che dopo le due partite giocate e perse a Messina sembrava segnata.
La compagine toscana ha sfruttato al meglio il fattore campo aggiudicandosi le due partite del sabato, la prima per 11 a 7 e la seconda per 6 a 3. Incontri sul filo dell’equilibrio per lunghi tratti dove cinismo e maggiore esperienza del Padule, costruito per puntare al salto di categoria, hanno fatto la differenza sul risultato finale.
Epilogo a parte, lo Swordfish Baseball può sorridere pensando a una stagione partita con l’obiettivo di qualificarsi ai play off, che ha visto Fallica e compagni volare in finale contro ogni previsione, restando in corsa per la promozione sino alla decisiva quinta partita. Un traguardo impensabile sei anni fa, quando la società è nata, che testimonia quanta strada è stata fatta da allora. Inoltre ben sei ragazzi italiani di età compresa tra i 15 ed i 20 anni hanno giocato in serie B, segnale di come la dirigenza del club guardi con attenzione alla cura del settore giovanile.