E’ stato protagonista di un’ottima cronometro Vincenzo Nibali, ancora una volta il migliore tra gli uomini di classifica nella corsa contro il tempo del Chianti, 40 chilometri tra Radda e Greve. Valverde e soprattutto Landa si sono comunque difesi alla grande, confermando l’equilibrio che sta caratterizzando fin qui il Giro d’Italia.
Ai microfoni di Rai Sport, lo “squalo dello Stretto” ha analizzato soddisfatto la sua prova, che gli consente di balzare al quinto posto della generale, a 53″ dalla maglia rosa: “Avvertivo delle buone sensazioni, perché sono riuscito a spingere. Purtroppo dietro la ruota scivolava a più riprese e quindi ho preferito non correre troppi rischi. Non volevo finire per terra, era una cronometro velocissima”.
Il portacolori della Astana ha commentato anche la prova di Landa, uno dei suoi principali avversari, adesso ottavo a 25″ dal messinese, che in generale precede di appena 2″ Valverde e di 5″ Dumoulin: “Mikel è andato davvero forte e sicuramente rispetto all’anno scorso è migliorato tantissimo”.
Nibali è stato, come tradizione, il più acclamato sulle strade della “sua” Toscana: “Oggi l’affetto della gente è stato davvero importante, ma era una giornata particolare. Il mio ricordo va a Rosario Costa, un carissimo ragazzo, una perla che questa mattina ha perso la vita. Correva a Messina, nella squadra che porta il mio nome, e gli è stato fatale un incidente. Le mie condoglianze al papà ed alla famiglia”.
Rosario non potrà più inseguire il suo sogno. Chissà che da lassù non possa almeno spingere Vincenzo nel proseguo di una corsa rosa nella quale il corridore siciliano sta inseguendo con sempre maggiore convinzione la possibilità di bissare il trionfo del 2013.