Il Messina farà finalmente il suo esordio al “Franco Scoglio”. Il tecnico giallorosso Sasà Sullo ha presentato in conferenza stampa la prima vera uscita casalinga: “Faremo di tutto per raggiungere la vittoria. Si torna a casa e ci sarà la nostra gente con noi dopo cinque trasferte di fila. Una cosa positiva, è un primo passo, poi starà a noi costruire tutto il resto con le prestazioni”.
Dalla prova di Foggia, al di là del risultato negativo, l’allenatore giallorosso ha comunque tratto dei buoni segnali, anche da chi era stato fin qui meno impiegato: “Ogni giorno mi attendo dei passi avanti. Ho rivisto attentamente la partita di Foggia e devo dire che abbiamo fatto molto meglio di quello che pensassi, ad eccezione di quanto accaduto dal 28′ fino alla fine del primo tempo, momenti in cui dobbiamo migliorare. Facciamo tanto e raccogliamo poco. Avere la gente con noi può essere utile per tirare fuori quel qualcosa da dentro che va al di là del gioco e delle qualità. Ci iniziamo a rendere conto che rappresentiamo una città e un popolo, abbiamo una casa imponente che vorremmo riempire è il nostro sogno”.
Ancora una pugliese di fronte. La Virtus Francavilla, anch’essa eliminata dalla Coppa Italia, è reduce da due vittorie di fila in campionato. Il Messina vuole però finalmente sbloccarsi: “La vittoria è sempre utile ma non cambia la settimana successiva, si hanno solo dei punti in più in classifica. Siamo solo alla quarta giornata e dobbiamo cercare la prestazione, facendo in modo di poter vincere mettendo all’interno rabbia e cattiveria. L’avversario è simile al Monopoli, una squadra compatta, con una buona gamba, una seconda punta forte come Maiorino e degli ottimi giocatori, oltre a tre difensori d’esperienza. Danno cosa devono fare in campo, sono organizzati e hanno un buon allenatore. Non è una partita semplice, ma in questo campionato non credo ve ne siano di gare agevoli”.
Catania, il migliore nella sfida di Coppa Italia allo “Zaccheria”, si candida adesso per un posto: “La possibilità di vederlo c’è, è convocato e ognuno ha le sue chances di giocare. Non dico se giocherà o meno, ma è chiaro che ho già deciso. A Foggia ha fatto una buona partita, però se ciò accade è perché il singolo viene supportato dalla squadra”.
L’assenza di Baldé è una brutta tegola, mentre per la prima volta Milinkovic ci sarà, seppur non ancora al meglio. Sullo rivela: “Ibou non è tra i convocati. Manuel lo porto per assaporare il gruppo ma è indietro di condizione, ha avuto il Covid ed è stato anche abbastanza lungo. Russo è convocato, lo ritengo pronto al 90%. Il ragazzo si è sacrificato e ha fatto di tutto per essere disponibile. Ha detto “io ci sono” e il voler essere protagonista è importante, specie quando si è giovani”.
Cosa dire ai tifosi in vista dell’esordio stagionale al “Franco Scoglio”? Il tecnico non vuole fare appelli ma garantisce: “Il nostro percorso è lunghissimo e dipende solo da noi e da quanto iniziamo a diventare squadra prima possibile. Persone serie che lavorano e danno tutto, con un unico obiettivo, alla fine raggiungono i risultati. I tifosi? Non faccio appelli, ringrazio solo chi ci sarà allo stadio e farò tutto quello che posso affinché chi verrà possa andarsene a casa soddisfatto e chi non viene invece abbia voglia la prossima volta di esserci. Dobbiamo riuscire a fare in modo che il Messina torni ad essere la squadra della città e dei messinesi”.
Il manto erboso non è al top ma Sullo non cerca alibi: “L’estate è stata davvero particolare e caldissima. Sono stati effettuati dei lavori. Il campo non è bellissimo, ma si riprenderà. Noi dovremo dare il massimo senza pensare che magari la palla rimbalzerà male”.
