Un parziale di 22-14 nell’ultimo quarto svolta la gara per la Vanoli vittoriosa col jumper di Straks a 2″ dal termine. La Betaland sempre avanti, anche sul più 14, non capitalizza i possessi decisivi nonostante un grande Boatright da 21 punti e Bowers con 13. In coda successi pesanti di Bologna e Varese. Paladini sempre nel gruppo delle terzultime.
Cremona insegue per tutto il match ma nel finale si dimostra cinica e recupera lo svantaggio e infila il canestro della vittoria grazie al neo arrivato Starks. La Betaland invece comanda per tutto il match ma poi nel finale sbaglia i canestri decisivi per mantenere il vantaggio in quel PalaRadi dove l’anni scorso centrò un grande successo.
Quintetti con Capo D’orlando con Ilievski, Stoianovic, Jasaitis, Bowers e Oriakhi per Cremona in campo Cazzolato, Turner, Washington, Dragovic, Biligha
In avvio Bowers e Oriakhi prendono per mano Capo D’Orlando trascinandola con punti e assist. Cremona fatica a trovare buoni tiri e infatti trascorrono più di tre minuti prima di un canestro dei biancoblù. Ancora la coppia americana della Betaland permette agli ospiti di portarsi in vantaggio 10-4 al sesto minuto. La Vanoli proprio non riesce mai a trovare il fondo della retina e così Capo D’Orlando ne approfitta per scappare nuovamente grazie ai liberi di Boatright e Basile. Nel finale McGee e Basile sbagliano due tentativi da tre punti e così il primo quarto si chiude sul punteggio di 18-8 per la Betaland.
Secondi dieci minuti con Mcgee che prova a scuotere Cremona ma Capo D’Orlando è padrona del campo con le triple di Basile e Boatright allunga fino al +14 del terzo minuto. Entra in ritmo Turner per la vanoli che realizza due triple pesantissime e con una schiacciata di Mcgee, Cremona entra in ritmo; Capo D’Orlando però trova sempre i controparziali che le permettono di difendere la propria doppia cifra di vantaggio. In un minuto però cambia tutto con Washington e il solito McGee che realizzano una serie di canestri che permettono di riagganciare gli ospiti. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di 35-32 per la Betaland.
La Vanoli allunga il suo buon momento e grazie a Starks e Mcgee impatta a quota 39 dopo tre minuti di gioco. Ancora una volta però Capo D’Orlando si dimostra solida e cinica nel ricacciare lontano gli avversari grazie ai lampi di Boatright ; la guardia americana guida la Betaland ad un parziale che fissa il +10 al quarto minuto. Dragovic con le sue triple riaccende la Vanoli ma dalla lunetta i siciliani riescono a difendere il proprio bottino. Nel fianale la tripla di Turner scheggia il ferro e così il terzo quarto si chiude sul punteggio di 59-52 per Capo D’Orlando.
Uno scatenato Mcgee, ex di turno, permette a Cremona di tornare a contatto fino al-2. La Betaland però riesce sempre a trovare quel canestro che le permette di mantenere la testa della partita; al quinto minuto la Vanoli ha un problema con i propri centri, Biligha a quota 5 falli e con Cusin a quota 4. Con un quintetto più basso Cremona riesce ad essere maggiormente reattiva e così con una tripla di Dragovic riesce a trovare il primo vantaggio della partita all’ottavo minuto. Boatright trova una grande tripla che fissa il +1 mentre dall’altra parte Cremona commette infrazione di 24”. Boatright prova la tripla del ko ma la sbaglia ed ecco che il neo arrivato Starks infila il jumper del sorpasso lasciando a Capo D’orlando solo 2 secondi di gioco. Sul fronte opposto Nicevic prova il tiro della vittoria ma il ferro lo sputa e così vince Cremona per 74-73.
Vanoli Cremona-Betaland Capo D’Orlando 74-73
Parziali: 8-18; 32-35; 52-59; 74-73
Vanoli Cremona: Dragovic 13, Starks 8, Mian 5, Gaspardo 4, Cusin 6, Cazzolato, Washington 7, Biligha, McGee 23, Turner 8. All. Pancotto
Betaland Capo D’Orlando: Galipò ne, Stojanovic 7, Basile 5, Ilievski, Laquintana, Nicevic 6, Boatright 21, Jasaitis 4, Munafò ne, Bowers 13, Oriakhi 8, Nankivil 9. All. Di Carlo