Mario Castorina è stato a lungo presidente dello Sporting Taormina
I 7 punti raccolti sin qui dal suo Sporting Taormina fanno storcere il muso a Mario Castorina, che non risparmia, per l’ennesima volta, le consuete frecciate ad un contesto sempre poco attento alle sorti della squadra. E’ un’analisi a tutto tondo quella fatta dal patron biancoazzurro, che non nasconde il proprio disappunto per qualche risultato altalenante, che non rispecchia il reale potenziale di una squadra che ha tutte le carte in regola per poter far bene anche in questa stagione.
Un inizio di stagione tribolato insomma, soprattutto dopo l’addio di Mirto e la squadra affidata all’allenatore in seconda Principato, proprio a ridosso dell’esordio in Coppa: “Volevamo fare una scelta di continuità e sotto un certo punto di vista è stato così, ma la squadra gioca in modo diverso rispetto al passato – ha dichiarato -. E’ presto per giudicare l’operato del mister, anche se le prime impressioni sono state positive. Ci tengo però a dire che la nostra è una squadra importante, veniamo da un sesto posto e abbiamo rafforzato la squadra sia a centrocampo che in difesa. Non siamo affatto quella realtà dimessa come qualcuno ci dipinge, anzi credo che potenzialmente siamo nel novero di formazioni che ci sono subito dopo le corazzate fatte per vincere il campionato – afferma -. Volevamo continuare sulla falsa riga dello scorso campionato e così è stato, almeno per quanto ci riguarda”.
Il piatto piange, invece, sotto il profilo societario, un estate di incontri più o meno ufficiali, di telefonate e di manifestazioni d’interesse per subentrare o rilevare la società non hanno portato a nulla. Così a Castorina non resta che guardare avanti, anche se l’entusiasmo inizia a scemare: “Ho avuto tanti contatti, ma non c’è stato alcun contributo da parte di nessuno, – rivela – anzi rispetto ad un anno fa la situazione è peggiorata visto che non abbiamo più l’apporto di qualche amico. La barca ormai è tutta sulle mie spalle e ammetto che mi sto divertendo meno degli scorsi anni. Purtroppo quando viene meno l’entusiasmo non è mai un buon segnale. E’ inutile girarci incontro, a Taormina non interessa il calcio – tuona -. Noi il campionato lo finiremo, però poi farò le mie valutazioni”.
L’aria di casa, i tanti ricordi legati all’infanzia, il cuore che batteva forte e la…
Federico Piovaccari torna in campo. A due mesi dall'addio al calcio l'ex attaccante del Messina…
La Nocerina ha presentato ufficialmente all’Hotel St. Giorgio il nuovo allenatore, Raffaele Novelli, in vista…
Anche l’estate Ermanno Fumagalli la trascorre in campo, ma per una volta ad allenare e…
Il Trapani della stagione 2024/25 riparte dalle conferme. Ad indossare nuovamente la maglia granata in…
Il Città di Sant’Agata ha comunicato di avere raggiunto l’accordo per la permanenza del centrocampista…