Non può essere un semplice caso che col pieno recupero di tutti gli effettivi e l’assimilazione degli schemi di gioco lo Sport è Cultura Patti abbia ripreso a correre senza più voltarsi indietro. I definitivi recuperi di Evotti e Bolletta e l’aggiunta del friulano Ciman sono concisi con tre vittorie consecutive ottenute su Ragusa, Crotone in trasferta e Milazzo hanno alimentato nuova fiducia in casa bianconera e risollevato la squadra sino alla quarta posizione in classifica a quattro punti di distanza dal secondo posto occupato dalla Costa d’Orlando e Cefalù.
Con alle porte diversi scontri diretti che inevitabilmente sottrarranno punti alle dirette avversarie ed un derby da giocare in trasferta in casa del Cocuzza San Filippo del Mela, unica squadra ancora alla ricerca della sua prima vittoria stagionale ma che ha rafforzato il proprio roster con l’innesto dell’argentino Paggi, la formazione del presidente Fiumanò vuole allungare l’ottimo momento di forma e ribadire che fino alla fine sarà una delle pretendenti al salto di categoria.
Al portale Patti 24 ha parlato uno degli atleti più in forma del momento, l’esterno Nino Sidoti, autore di 12 punti e diverse giocate determinanti nel successo contro il Minibasket di coach Fiasconaro.
“Abbiamo conseguito tre grandi vittorie di fila, dopo Ragusa e Crotone che eravamo solo in sei effettivi, con Milazzo la squadra è tornata finalmente al completo. In campo si è potuta vedere la differenza. Ho preso una botta all’anca ma ho sopportato il dolore. La vittoria è la migliore medicina”.
Il giovane playmker ex Cus Messina e Cefalù testimonia in campo il suo grande attaccamento alla maglia ed è stato autore di nove punti nel solo primo quarto, frazione in cui Patti ha resistito alla buona partenza di Milazzo.
“Dobbiamo essere tutti uniti, siamo un bel gruppo ed in campo si vede. Tutti devono dare il proprio apporto è l’unica soluzione per poter vincere il campionato, il nostro reale obiettivo”.
Infine pensiero rivolto al pubblico del PalaSerranò che sta crescendo di numero e che rappresenta una risorsa inesauribile per la squadra della propria città.
“Vogliamo far divertire la gente al palazzetto, il basket mancava da diverso tempo a Patti ed è giusto che la gente si diverta con noi”.