Luigi Spinali (Monti Rossi Nicolosi) e Valerie Anne Woodland (Podistica Messina) i trionfatori dell’ottava edizione della “10 km di Capo Peloro – Trofeo Luigi Cacopardi”. Numeri di rilievo per la spettacolare gara, organizzata con immensa passione dalla Torre Bianca del prof. Roberto Tracuzzi, tenutasi questa mattina nel ricordo di un grande uomo e appassionato di sport, selezionato tra i tedofori che portarono la fiaccola nel suo viaggio in riva allo Stretto per le Olimpiadi di Roma 1960. L’appuntamento, sotto l’egida della FIDAL, in collaborazione con l’Ente di promozione CSEN e con il patrocinio della Regione Sicilia e del Comune di Messina, era valido anche come penultima prova del “Sicily Bronze Races 2024”.
Nonostante le condizioni meteo complicate e la pioggia a tratti, tutto si è svolto nel migliore dei modi grazie all’imponente sforzo organizzativo prodotto dallo staff della Torre Bianca, brillantemente coordinato da Tiziana Tracuzzi, Gabriele Rinaldi e Filippo Impellizzeri, in sinergia con gli agenti della polizia municipale. Ben 414 gli iscritti, provenienti dall’intera Sicilia e dalla vicina Calabria, al termine sono stati 385 gli atleti giunti al traguardo, dopo aver affrontato i 10 km del percorso, su giro unico, nello splendido scenario proposto dalla riserva della laguna di Capo Peloro, tra Ganzirri e Torre Faro, fino al Pilone. Partenza da Largo Senatore Francesco Arena, incrocio via Fortino, con arrivo di fronte la Fondazione Horcynus Orca. Cronometraggio a cura di EVODATA, alla presenza del presidente FIDAL Messina, Nunzio Scolaro.
La corsa è stata nel segno di Luigi Spinali (Monti Rossi Nicolosi), che si è imposto con il tempo di 32’05”, chiudendo solitario al traguardo. “Per me è stata una giornata fantastica – afferma l’atleta augustano – sto attraversando un bel periodo di forma. Trovare una gara in Sicilia su giro unico è molto difficile, ne avevo sempre sentito parlare bene e ci tenevo ad essere qui. Oggi ho espresso tutto il mio potenziale giungendo al traguardo in 32’’05”. Ho fatto un cambio ritmo deciso dopo il quarto chilometro e lì ho costruito il vantaggio sui diretti avversari, rilanciando verso l’ottavo chilometro, giungendo poi solitario al traguardo. Ringrazio l’ASD Torre Bianca e gli organizzatori, il posto era davvero suggestivo e il percorso spettacolare. Noi atleti siamo abituati a soffrire e non importa se c’erano pioggia e vento”.
Secondo posto per Francesco Nucera (Universitas Palermo), in 32’28”. Terzo Enrico Schiavino (Monti Rossi Nicolosi), in 32’37”, seguito da Saverio Filippo Amasi (Atletica Savoca), quarto in 32’52”. Ayoub Toulali (Monti Rossi Nicolosi), Alessio Azzarello (Universitas Palermo), Vincenzo Schembari (Atletica Padua Rg), Loris Bartolone (Amatori Regalbuto), Carmelo Guardalà (Etna Running) e Lorenzo Aiello (Monti Rossi Nicolosi) a completare la top ten.
Prima volta assoluta anche per l’albo d’oro femminile. Tra le donne si è registrata, infatti, l’affermazione della britannica Valerie Anne Woodland, tesserata per la Podistica Messina, in 41’39”, brava a staccare la compagna di squadra Teresa Latella, seconda in 43’31”. “Sono felicissima di aver fatto una bella gara – ha commentato la vincitrice – eravamo in tanti nonostante il maltempo. Non sapevo di essere prima fino a venti metri dalla conclusione, poi sono arrivata al traguardo col sorriso. Il luogo dove si svolge la 10km di Capo Peloro è un posto davvero unico. La mia compagna di squadra Teresa Latella si è classificata seconda, a dimostrazione che siamo veramente un bel team. Dedico inoltre questa vittoria a mio marito, il quale mi sopporta perché mi sveglio presto la mattina per andare a correre e al mio allenatore che mi segue sempre e mi dà coraggio”. Desiree Cugnata (Athlon Kamarina) terza in 44’01”. Quarta e quinta, rispettivamente, Jessica Bonanno (Podistica Messina) e Rossella Granà (Torre Bianca). Da segnalare la presenza di Rosaria Lanza (Atletica Lentini, SF70) e Giuseppe Pantò (Sport Etna Outdoor, SM85), i più anziani impegnati.
Nel programma della “10 km di Capo Peloro – Trofeo Luigi Cacopardi”, come tradizione, sono andati in scena anche il trekking urbano, l’evento motorio, a passo libero, aperto a tutti, a cura dello staff tecnico di “Camminare i Peloritani” guidato da Pasquale D’Andrea e la “Corri con l’Evemero”, con i ragazzi dell’I.C. “Evemero da Messina”, accompagnati dalla dirigente scolastica, prof.ssa Angela Mancuso. Il ricchissimo “terzo tempo”, con il succulento rinfresco allestito dall’organizzazione grazie al contributo degli sponsor, ha ancora una volta riscosso unanimi consensi. Alla cerimonia finale di premiazione sono intervenuti il sindaco di Messina, Federico Basile, l’assessore alle politiche sportive, Massimo Finocchiaro e l’esperto allo sport, Francesco Giorgio. “La gara ha avuto un grande numero di adesioni che ribadisce l’importanza del Trofeo Cacopardi, penultima tappa del Sicily Bronze Races, Complimenti agli organizzatori dell’ASD Torre Bianca e a tutti gli atleti” ha commentato il primo cittadino.
Maria Giovanna Cacopardi, figlia di Luigi, è stata presente insieme alla sorella Tiziana, che ha partecipato alla gara: “Ringrazio a nome della mia famiglia tutti gli atleti e chi da otto anni spende energie, forze e tempo per organizzare questa corsa che cresce e diventa sempre più bella. Tenete vivo il ricordo di mio padre che amava fortemente l’idea dello sport come strumento per unire le persone e soprattutto educare”. Sono stati premiati il primo uomo e la prima donna della classifica generale, i primi Assoluti maschile e femminile e i primi tre di ciascuna categoria Master. Ad aggiudicarsi il premio speciale intitolato alla memoria di Simone Arena, per la categoria SM35, è stato Loris Bartolone. L’appuntamento con la “10 km di Capo Peloro-Trofeo Luigi Cacopardi” è adesso fissato per il 2025.