Il suo centro nel finale ha consentito alla Tiger Brolo di conquistare il prezioso successo di Mugnano contro la Neapolis, cui ha fatto seguito il 2-2 interno degli uomini allenati da Bellinvia con la Frattese. L’attaccante Claudio Sparacello, classe 1995, decisivo alla seconda giornata per la prima affermazione dei gialloneri in Serie D, è già tra i beniamini dei tifosi. “Brolo è un posto che mi è piaciuto fin da subito. L’ambiente è tranquillo, si può lavorare con serenità. A parte che per la presenza del ds Magistro ho ritenuto insieme al mio procuratore che questa fosse la scelta più giusta per poter crescere ancora. Dove posso arrivare ? Spero il più in alto possibile” racconta al sito ufficiale del club.
Sparacello, ex Ancona e Maceratese, è cresciuto nel settore giovanile del Palermo e vanta esperienze anche nella “Berretti” del Torino. Sul modulo preferito e circa i suoi attuali compagni racconta: “Mi piace giocare col 4-3-3 da prima punta o col 4-4-2 avendo una seconda punta di movimento alle mie spalle. Il compagno con cui ho più legato è naturalmente Ferrante, con il quale ci conosciamo da tanto tempo”. La dedica per la rete segnata in terra campana è automatica. “Il gol è arrivato in un momento della partita in cui stavamo soffrendo. E’ stata una bella soddisfazione personale, ma soprattutto per il gruppo, che meritava questa vittoria ed è a loro che dedico il mio gol. Spero di potere contribuire alla salvezza della squadra lavorando affinché arrivi al più presto possibile. Poi chissà, potremmo toglierci qualche bella soddisfazione”.