La società Acd Vigliatore ha comunicato che in seguito alle dimissioni del presidente Massimo Giambò e di un dirigente avvenute lo scorso 11 maggio, originate da sopraggiunti impegni professionali inconciliabili con le prossime scadenze, il gruppo dirigenziale, già esiguo in precedenza, si è ulteriormente ridotto a livello numerico.
Il nuovo presidente del club Elio Calderone si è subito prodigato per trovare nuovi appassionati che possano prestare la propria opera come dirigenti ma al momento i risultati non sono stati quelli inizialmente sperati. Mancando pochi giorni alla data ultima per l’iscrizione al campionato regionale di seconda categoria la società ha, pertanto, lanciato un appello pubblico affinché l’attività dell’associazione non termini forzatamente con l’inevitabile decisione di rinunciare alla partecipazione al prossimo campionato. L’Acd Vigliatore è l’unica associazione calcistica dilettantistica esistente nel comune di Terme Vigliatore: l’auspicio, quindi, è che mediante un intervento celere del sindaco e dell’assessore allo sport si possa scongiurare la fine del calcio nel comune termense.