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Il solito Rasà piega il Paternò. Il Città di Messina conquista la vetta della classifica

Il Città di Messina continua a correre e si gode la vetta della classifica in attesa dei risultati di domenica. I giallorossi hanno ottenuto la terza vittoria consecutiva, superando di misura il Paternò nell’anticipo della sesta giornata di Eccellenza disputato al Garden Sport. Un successo meritato per i peloritani che passano grazie al rigore trasformato da Rasà, si tratta del quarto sigillo dal dischetto per l’attaccante ex Torregrotta e Milazzo, e difendono con i denti il risultato fino al fischio finale. Una prova di carattere per gli uomini di Furnari, bravi a non disunirsi dopo il rosso rimediato da Cardia ad inizio gara.

Cronaca – Orfano degli infortunati Genovese e Silvestri, Furnari si affida al tradizionale 3-5-2 con Paterniti tra i pali, terzetto difensivo composto da Bombara, Filistad e Salvatore Leo, sulla mediana Quintoni, Cardia e Alessandro, preferito dal primo minuto a Calcagno. Sugli esterni confermati Fragapane e Di Stefano mentre in attacco esordio da titolare per Codagnone che affianca Rasà.

Città di Messina
Esultanza Rasà (Città di Messina)

Il primo sussulto della gara è ad opera del Paterò che all’ottavo si rende pericoloso con una botta di Barbieri sulla respinta di Filistad, Paterniti si dimostra attento e neutralizza in corner. Al 10′ ingenuità di Cardia che  commette un fallo di reazione su Viglianisi e si guadagna il cartellino rosso. Il Città di Messina è dunque costretto a rivedere i piani tattici con Rasà che si sacrifica in fase di contenimento arretrando di qualche metro. I giallorossi però non si fasciano la testa e al 14′ si fanno vivi con un diagonale di Codagnone che Cirnigliaro smanaccia in corner, ma l’arbitro assegna inspiegabilmente la rimessa per la formazione etnea. Al 30′ si ripristina la parità numerica quando l’esperto Chiavaro alza troppo il braccio in un contrasto in area con Codagnone, il direttore di gara assegna il dischetto ed estrae il rosso per il difensore ospite. Dagli undici metri si presente il solito Rasà che trasforma il suo quarto tiro dal dischetto. La prima frazione di gara si conclude senza ulteriori emozioni dopo tre minuti di recupero.

La ripresa inizia con una ghiottissima occasione per il Paternò che sfiora il pareggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Frittitta, Paterniti però compie il miracolo e riesce a dire di no con il piede. Al 55′ risponde il Città di Messina con un’incornata di Salvatore Leo che termina fuori non lontana dalla traversa. Al 66′ si rivede il Paternò nuovamente con un colpo di testa, ma la conclusione di Viglianisi è troppo prevedibile per creare affanni all’estremo difensore di casa. Furnari mette forze fresche e dopo Calcagno, subentrato ad inizio ripresa al posto di Codagnone, manda sul ring Costa e Mastroieni, rispettivamente per Quintoni e Rasà. Il Paternò tenta di fare la partita, ma i giallorossi riescono a difendere il vantaggio senza troppi rischi. Al 74′ chance per Mastroieni che non riesce però a finalizzare una manovra di rimessa. Al 90′ è Costa a trovarsi solo davanti al portiere dopo l’assist di Mastroieni, ma la mira del classe 1995 è imprecisa. Un minuto più tardi si rendono pericolosi gli ospiti con un tocco di Trovato dopo un’azione confusa in area, Filistad però riesce ad opporsi prima che il pallone arrivi in porta. Dopo cinque minuti di recupero il Città di Messina può far festa.

Città di Messina
L’undici del Città di Messina

Bombara e compagni portano a casa tre punti pesanti e continuano la striscia vincente in un campionato finora denso di soddisfazioni. Nel prossimo turno i giallorossi saranno ancora di scena al Garden Sport per sfidare l’Atletico Catania.

Il tabellino

Città di Messina – Paternò 1-0
Marcatore: 32′ rig. Rasà
Città di Messina: Paterniti, Di Stefano, Fragapane, S.Leo, Filistad, Bombara, Alessandro, Quintoni (75′  Costa), Rasà (70” st Mastroieni), Cardia, Codagnone (52′ Calcagno). In panchina: A. Maisano, De Luca, D. Leo, Ginagò. Allenatore: Giuseppe Furnari
Paternò: Cirnigliaro, Spampinato, Gallo (85′ Favara), Ciarcià, Chiavaro, Trovato, Emanuele (65′ Castelli), Viglianisi, Randis, Barberi (54′ Balsamo), Frittitta. In panchina: Gulisano, Laudani, Minutola, Guarnera. Allenatore: Marco Coppa
Arbitro: Giovanni Agostoni di Milano . Assistenti: Manfredi Canale e Domenico Giuseppe La Monica, entrambi di Palermo
Ammoniti: Trovato, Barberi (P), Bombara, Calcagno,  Mastroieni (CdM)
Espulsi: Cardia (CdM),  Chiavaro (P).
Recupero: 3′ pt, 5′ st.

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