Suona un campanello d’allarme in casa Orlandina Basket che al PalaFerraris di Casale Monferrato incappa nella seconda sconfitta su altrettante partite disputate in questo mini tour de force in Piemonte. Le difficoltà incontrate a Tortona sono emerse anche di fronte alla squadra rossoblu e il tecnico Marco Sodini lancia un monito ai suoi ragazzi: «Se la partita di Tortona, in qualche maniera, me la sarei anche potuta aspettare, l’arrendevolezza di Casale in una partita così importante tra due squadre di pari ranking (7 vinte e 5 perse, ndc) è una cosa che non mi piace e non voglio accettare. Non possiamo continuare a prendere oltre 90 punti a partita, non è una cosa assolutamente ragionevole. Abbiamo permesso a Casale di tirare con il 60% dal campo, mandando cinque giocatori avversari in doppia cifra con una valutazione finale da 134.
E’ chiaro che è un momento di difficoltà in cui mi sento di supportare una squadra così giovane, che sta vivendo un momento di appannamento con naturali up and down. Ma è anche vero che a Casale mancavano Donzelli e Valentini. Speriamo di avere Bellan vicino a rientro ma gli altri sono quelli che avevano dimostrato di essere competitivi vincendo sei gare nelle ultime sette prima della doppia trasferta. Non è vero che siamo stati competitivi, lo siamo stati a strappi solo nel primo tempo. Abbiamo avuto pochissimo aiuto dalla panchina, anche chi solitamente ce ne dà . Dobbiamo semplicemente resettare e tentare di superare le difficoltà che siamo incontrando. Io credo che se non vogliamo subire sempre canestro allora un giocatore almeno una volta su tre dovrà tenere un uno contro uno difensivo, impacchettare l’area e svolgere le cose per come è normale svolgerle. Oggi c’è un fatto molto concreto, abbiamo subito due difficoltà in fila e non siamo stati in grado di superarle. Il nostro lavoro deve far sì di superare questo momento”.
La Junior di Mattia Ferrari opera il sorpasso in classifica al team paladino al termine di una prestazione assolutamente convincente. Questo il commento dell’allenatore piemontese che si sofferma anche sulle particolarità di una stagione condizionata dalla questione sanitaria: “Abbiamo conquistato tre vittorie di fila in una settimana molto difficile, per cui faccio i complimenti alla squadra. Abbiamo pareggiato la differenza canestri con Capo d’Orlando e non era facile dopo il meno diciotto dell’andata. Sento dire che viviamo una stagione normale ma bisognerebbe capire cosa significa affermare che il campionato si sta svolgendo con regolarità perchè ci attendono undici gare in quarantuno giorni. Con oggi abbiamo giocato in tre mesi il numero esatto di partite che si sarebbero dovute giocare nel girone d’andata. Alcune squadre le affronteremo due volte in appena dieci giorni. Una situazione che definire normale è sbagliato con squadre che escono da periodi quarantena di due settimane e recuperi forzatri. Un torneo che viene giocato con sacrificio dai club e dai giocatori, comunque abbiamo piacere nel farlo perchè è il nostro lavoro. Faccio i complimenti alla squadra per la grande partita contro l’Orlandina“.