L’espulsione nella gara con il Catania è stato un incidente di percorso. Gladestony Da Silva si candida adesso ad un finale di stagione da protagonista con il Messina che può contare sulla freschezza atletica e i colpi del brasiliano. Il pensiero dell’intervento che gli è costato il secondo giallo nel derby lo ha tormentato per un po’, ma il centrocampista, ex di quella sfida, ha superato presto la delusione per un match che si è chiuso con la rimonta degli etnei: “Quella contro il Catania era per me una partita importante e volevo fare tanto, dopo ho pensato che dovevo stare tranquillo. Quel fallo che ho commesso è uno sbaglio dovuto alla grande voglia di fare. So che si è trattato di un errore che ha pesato molto per la squadra e nella settimana successiva ho lavorato a testa bassa”.
Il gol decisivo contro il Catanzaro ha subito impreziosito la sua esperienza a Messina, cominciata proprio nell’ultimo giorno del mercato di gennaio. Scontato lo stop, Da Silva è tornato dal 1′ al “Pinto”, nella sfida pareggiata a reti bianche dai giallorossi. “Venivo da una serie di partite consecutive e star fuori non è stato bello. Dopo la squalifica sono rientrato a Caserta, dove abbiamo pareggiato conquistando un punto importante. In questo finale di campionato bisogna fare punti sia dentro che fuori casa. Io sto bene fisicamente e mentalmente, ma so che posso fare di più per la squadra. La mia posizione dal punto di vista tattico? Mi basta stare in mezzo al campo, non importa il ruolo preciso”.