Al Biella Forum non si passa. La nona vittoria casalinga, la quinta consecutiva per i piemontesi rafforza il quarto posto detenuto dall’Angelico Biella ed interrompe la strsicia di risultati utili di Barcellona costretta ad indietreggiare in una classifica comunque molto corta in testa. A fine gara questo il commento di coach Fabio Corbani alla bella vittoria della sua squadra: “Abbiamo avuto una settimana complicata dopo l’infortunio di Marco Laganà, un ragazzo eccezionale che mi auguro di rivedere presto in campo. Abbiamo dovuto fare una scelta difficile perchè volevamo dare a questi ragazzi la possibilità di continuare a lottare per provare a raggiungere i play-off. Per le nostre rotazioni avevamo bisogno di un ragazzo che desse fiato a Berti, senza caricare di troppe responsabilità altri esterni giovani come De Vico o Lombardi. Insieme al ds Gabriele Fioretti, che si è messo al lavoro non appena ci siamo resi conto della gravità dell’infortunio occorso a Marco, abbiamo vagliato molte possibilità finchè è arrivata la decisione di prendere Giacomo Bloise. Nella mia esperienza con il settore giovanile della Nazionale ho avuto la fortuna di vedere tanti ragazzi, tra cui Bloise che avevo avuto opportunità di conoscere personalmente in un paio di raduni. La conoscenza è importante, abbiamo spostato un allenamento per dare a Giacomo il tempo di raggiungerci, ha avuto subito una grande accoglienza da parte della squadra seguita poi da quella del pubblico, di cui ero certo, che gli ha dato un ulteriore sprint. Sulla partita devo dire che è stata una gara difficile, sembrava l’avessimo in controllo ma contro una squadra come Barcellona basta sbagliare qualche tiro e puoi prendere un parziale mortifero, andare sotto e non riprenderli più. Invece siamo stati sempre concentrati, soprattutto nel finale quando il punteggio era importante in chiave scontro diretto e classifica avulsa.
Ora ci concentriamo sulle Finali di Coppa Italia, dimentichiamo il campionato per qualche giorno, e concentriamoci sulla semifinale di sabato: che sia Capo d’Orlando o Agrigento la nostra avversaria, sarà una bella festa di pallacanestro ed un onore andare a Rimini a giocarci la coppa”
Sul fronte opposto è di diverso registro l’umore del coach Marco Calvani, che commenta così la gara che ha visto la sua Sigma Barcellona soccombere al Biella Forum: “Complimenti all’Angelico, tranne due nostri flash nei quali siamo riusciti a rientrare, la squadra di Biella ha dimostrato di meritare questa vittoria, mettendo in campo grande energia sin dall’inizio e mantenendola fino alla fine. Dovevamo contrastare gli avversari con la stessa energia nonostante le difficoltà di organico, invece non l’abbiamo fatto. Voskuil poi ci ha messo del suo riuscendo a far canestro anche da distanze normalmente ritenute impossibili, ma in certe situazioni nelle quali va tutto bene il canestro può diventare davvero molto grande. Dobbiamo chiedere a noi stessi di metterci a posto fisicamente, per toglierci alibi che del resto non ci siamo mai dati. Non ci siamo mai lamentati delle assenze, anche se a volte annullavamo l’allenamento di squadra per mancanza di giocatori. Quando però avviene un infortunio così grave come quello di Marco Laganà l’energia si distribuisce fra tutti i compagni. Voskuil è stato certamente superlativo, ma tutti hanno messo in campo quell’intensità che a noi è mancata. In più noi avevamo anche preparato diverse difese che poi non hanno funzionato, anche a causa di qualche errore piuttosto grossolano, ad esempio sulla libertà data ad Hollis. Ripeto, non voglio togliere nulla a Biella che ha vinto meritatamente, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro”.