Giuseppe Siclari è stato protagonista in occasione di uno dei pochi sussulti dei giallorossi nell’area del Troina. Ma questo non può certo consolare l’attaccante catanese, che torna nella sua Sicilia dopo tre lustri e la C con il Modica: “Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista. È inutile nasconderci: siamo partiti con il piede sbagliato e non ce l’aspettavamo. Non so spiegare la mancata reazione dopo lo svantaggio: di certo volevamo esordire in maniera diversa”.
L’ex calciatore dell’Andria, in doppia cifra in sette delle ultime nove stagioni, ai microfoni di Radio Amore ha cercato di rivolgere lo sguardo già alla prossima gara con l’Acireale: “Purtroppo abbiamo fatto troppo poco in avanti e invece siamo in grado di esprimere ben altro gioco. Era soltanto la prima giornata, dobbiamo rimboccarci le maniche e fare di più. Il campionato è lungo, non dobbiamo fasciarci la testa”.
Servirà massima applicazione nella settimana di allenamenti che lo attende con i compagni: “Da martedì dobbiamo dare il massimo per riscattarci poi già domenica. Ci sono alcuni assenti che dobbiamo recuperare (un riferimento a Esposito, Sampietro e Barbera, ndc). Quanto fino ad oggi evidentemente non è bastato”.