A Natale arriva la notizia che nessuno in seno al movimento isolano si aspettava: nessuna squadra siciliana disputerà le finali nazionali Under 15. La decisione ha un pò scosso tutto il movimento, che può contare su tanti piccoli talenti pronti ad esplodere e dire la loro anche sulla ribalta nazionale ed a cui con stupore è stata negata la possibilità di potersi misurare con le squadre dell’intera nazione. Ad esprimere il proprio disappunto è stato Alfio Musumeci, dirigente del Cubs Catania (nella foto), papà del giocatore etneo Mattia, con una lettera di denuncia che viene riportata di seguito:
“Salve, sono Alfio Musumeci di Catania, avevo una lamentela da fare anzi più di una. In Sicilia per la categoria under 15, in questa stagione, l’Eccellenza non si è fatta (idem in Calabria) perché le squadre iscritte erano solo tre, cioè noi del CUS Catania, il Basket Barcellona e Trapani. L’anno scorso abbiamo partecipato alle finali under 14 di Bormio conquistando un 16° posto (il Basket Barcellona) e un 24° posto (CUS Catania).
Non mi sembra giusta la decisione di escludere le squadre che non hanno fatto l’eccellenza dalla partecipazioni alle fasi che porteranno le compagini alle finali nazionali. Che colpa abbiamo noi? Mi sembra di ritornare indietro di 30 anni quando esisteva il basket di serie A del centro-nord e il basket di serie B nel sud. Al “Trofeo delle Regioni” di Roma siamo arrivati 12° posto.
Così facendo il divario tra nord e sud non sarà mai recuperabile ed anzi il gap aumenterà. Bocchino e Capobianco nelle loro interviste dicono che il sud è in crescita ma allora perchè escluderci? Che colpa hanno i ragazzi se le società non hanno soldi? Sono disgustato della decisione che la federazione ha preso! Spero che voi con il vostro portale ci diate un aiuto affinché la federazione provveda e risolva questa questione. Viva il basket pulito, viva il basket dei ragazzi viva il basket dal nord al sud senza distinzione!”
Alfio Musumeci
