L’incantesimo è stato rotto lo scorso anno con la vittoria ne “Il Lombardia”. Nella corsa lombarda Vincenzo Nibali ha dimostrato di non esser solo uomo da grandi Giri, ma di saper vincere anche Classiche Monumento. La Liegi Bastogne Liegi è stata sempre la corsa dei suoi sogni; ma nelle undici precedenti edizioni spicca il secondo posto colto alle spalle del russo Maxime Iglinsky nel 2012. Poi una serie di anonimi piazzamenti.
Nella 102esima edizione della corsa belga il ciclista messinese sarà al via col dorsale 71. Le speranze di vittorie sembrano ridotte al lumicino, infatti, come si è potuto constatare al recente Giro del Trentino, altri corridori appaiono in una stato di forma migliore.
Clima – Le condizioni meteo potrebbe giocare un ruolo fondamentale. Le previsioni prevedono una temperatura rigida, con possibilità di neve in alcuni tratti del percorso. Questo potrebbe rendere la corsa ancor più impegnativa, facendo saltare ogni tipo di pronostico.
Favoriti – L’uomo da battere è lo spagnolo Alejandro Valverde, fresco vincitore della Freccia Vallone e vincitore per tre volte della “doyenne”, l’ultima, in ordine di tempo, quella ottenuta lo scorso anno. Dietro il murciano, l’uomo più accreditato, anche dai bookmakers è l’irlandese Daniel Martin, vincitore nel 2013. Ma non saranno solo loro i due uomini a cui si dovrà stare attenti, ci saranno da tener d’occhio corridori come Simon Gerrans (vincitore nel 2014), Julian Alaphilippe (secondo lo scorso anno) e Jaquim Rodriguez, corridore sempre pericoloso in questo tipo di tracciati.
TV – Le fasi finali della corsa potranno essere seguite a partire dalla 14.30 su RaiSport e su Eurosport.
