Roberto Derlin, ex capitano e bandiera del Genoa, è morto nel capoluogo ligure a 78 anni, dopo una lunga malattia. Classe 1942, ex mediano nato a La Spezia, era cresciuto nel settore giovanile degli “aquilotti” con cui aveva chiuso la carriera nel 1975. Ma è con la maglia del “Grifone” che Derlin ha giocato più volte in carriera con sette stagioni in rossoblù dal 1966 al 1969 e dal 1970 al 1974, anno in cui segnò anche nel derby contro la Sampdoria, pareggiato 1-1 dai blucerchiati con gol di Maraschi all’ultimo minuto.
Nell’estate del 1963 si accasò al Messina, che si accingeva a disputare il primo campionato di Serie A della sua storia. In riva allo Stretto disputa due campionati di massima serie, conquistando la salvezza nella prima stagione e retrocedendo nell’annata 1964-1965. Resta coi siciliani anche nell’annata successiva in B, quindi passa al Genoa, anch’esso militante fra i cadetti.
Derlin esordì in maglia giallorossa l’8 settembre 1963 in Coppa Italia a Catanzaro e fu l’autore del gol dei peloritani, sconfitti dai calabresi per 3-1. Il 15 settembre 1963 fece il suo esordio in serie A: al “Celeste” si giocava Messina-Sampdoria (1-3 il finale). Impiegato come centrocampista da mister Mannocci, collezionò 29 presenze in quel Messina che si salvò miracolosamente, grazie ad un girone di ritorno incredibile.
Confermato nella stagione successiva, giocò 24 gare con i biancoscudati allenati da Tonino Colomban. Alla fine del torneo 64-65 il Messina si classificò al penultimo posto e retrocesse in serie B. Per Derlin arrivò la conferma e nel campionato cadetto disputò 31 gare realizzando un gol, decisivo, nel match contro il Padova vinto dai peloritani per 1-0. La sua ultima partita con la maglia del Messina la giocò il 19 giugno 1966 al “Ferraris” di Genova (3-1 in finale a favore dei grifoni) contro il Genoa, che poi diventerà appunto la sua nuova squadra. In totale ha giocato 85 gare ufficiali (84 di campionato ed una di Coppa Italia) realizzando due reti (una in campionato e una in Coppa).