Si è spento Filippo Ricciardi. Per 40 anni è stato il “dottore del Messina”

Ricciardi, Stracuzzi e OliveriRicciardi riceve la maglia celebrativa dal presidente Stracuzzi e dal vicepresidente Oliveri

Il calcio messinese è in lutto. Dopo il massaggiatore Ciccio Currò la città perde un’altra sua icona, l’ex medico sociale Filippo Ricciardi, per tanti semplicemente il “dottore del Messina”. Ricciardi si è spento questa mattina. A rivelarlo sono stati i figli Debora e Alessandro, che lo hanno assistito negli ultimi anni dopo la perdita dell’amata moglie. Avrebbe compiuto 88 anni il prossimo 24 giugno.

Filippo Ricciardi

L’ex medico sociale Filippo Ricciardi ai funerali di Salvatore Fazzio

Negli anni Cinquanta Ricciardi è stato calciatore delle giovanili dell’Acr e proprio in quell’occasione conobbe Currò, con cui ha avuto un’amicizia trentennale. Negli anni Settanta affiancò il professor Saitta nello staff medico della prima squadra, poi nel 1974 diventò il medico effettivo. Un matrimonio durato oltre quarant’anni, inframezzato da una breve esperienza a Milazzo. Solidissimo il legame con tanti protagonisti del calcio cittadino, da Totò Schillaci a Peppe Catalano, da Antonio Bellopede a Igor Protti.

Il 6 dicembre 2016 tornò al “Franco Scoglio” e  nell’occasione venne omaggiato con una maglia celebrativa consegnata dall’allora presidente Natale Stracuzzi, prima del match poi perso con il Lecce, per coronare la sua presenza numero 1610 sulla panchina giallorossa. Un numero che dice tutto, più di tante parole. Nel settembre 2017, subito dopo la costituzione del “nuovo” Acr Messina di Pietro Sciotto, fu reinserito nell’organigramma del club, anche se in considerazione dell’età ormai avanzata l’incarico fu di breve durata. Ha sempre avuto un amore smisurato per la città, la squadra e i calciatori. Alla famiglia le sentite condoglianze della Redazione di MessinaSportiva.

Autori

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza