Un grande dolore per tutta la pallacanestro italiana. È scomparso, dopo una lunga malattia, Gaetano Gebbia, 66 anni, allenatore delle Nazionali giovanili per più di un decennio e poi formatore di istruttori. Una persona che con lo studio e il dialogo provava a cambiare e migliorare il mondo cestistico. Colpito e commosso dalla notizia, il presidente della Fip Giovanni Petrucci ha espresso la vicinanza della Federazione alla moglie Mattia, alle figlie Ida e Francesca, ai fratelli Giovanni e Francesco e a tutta la famiglia.
Gaetano è stato un buon giocatore, con la Virtus Ragusa, prima di iniziare ad allenare nel 1979 nel settore giovanile della Stella Azzurra Roma. Ha lavorato sempre per la formazione dei tecnici e per quella dei ragazzi come atleti e come persone. Nel 1983 passa alla Viola Reggio Calabria lavorando per dieci anni come aiuto allenatore di Gianfranco Benvenuti, Santi Puglisi, Tonino Zorzi, Carlo Recalcati e ricoprendo per tredici anni il ruolo di responsabile del settore giovanile. Poi dal 1996 al 2000 è stato capo allenatore della Viola.
In quel periodo importanti giocatori come Manuel Ginobili, Ugo Sconochini e Carlos Delfino, fra gli altri, furono scoperti e giocarono con lui prima di affermarsi a livello mondiale. Nel 1995 vince il titolo nazionale Cadetti ed è Assistente della Nazionale Juniores ai Campionati Mondiali in Grecia. Nel 1997 è assistente della Nazionale ai Campionati Europei in Spagna (medaglia d’argento). Nel 2001 è assistente della Nazionale ai Giochi del Mediterraneo in Tunisia (medaglia di bronzo).
Dal 2001 al 2006 è Responsabile Tecnico del Settore Squadre Nazionali Giovanili e ha allenato le squadre Under 20, Under 18 ed Under 16. Ideatore del Progetto di Qualificazione Nazionale finalizzato al reclutamento e all’addestramento dei migliori giovani su tutto il territorio nazionale. Per anni ha collaborato con il Settore Giovanile e con il Cna per i programmi dei corsi di formazione per allenatori. È stato inoltre docente di Teoria, Tecnica e Didattica della Pallacanestro nel corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università di Catanzaro.
Ha ricoperto il ruolo di responsabile tecnico di diverse società, tra cui l’Orlandina Basket nella stagione 2019-2020. È stato un allenatore rivoluzionario, che ha segnato la sua epoca, premiato pochi giorni fa con la Targa d’onore “Oro” della Fip “per l’attività svolta, quale riconoscimento dell’impegno e della lunga dedizione al mondo della pallacanestro”. Con profondo dolore, la presidente della Fip Sicilia Cristina Correnti ha espresso le sue più sentite condoglianze, al pari del consiglio direttivo. Anche la Redazione di MessinaSportiva si unisce al cordoglio.