In Lombardia, Cutugno ha gareggiato prima nella spada, ottenendo subito, del girone d’apertura, cinque successi in altrettanti duelli. Saltata una diretta, ha battuto successivamente: Andrea Anellucci (Mangiarotti Milano) 10-3, il forte cubano Garcia Sardinas (CS Torino) 10-9, Mattia Finotti (Pettorelli Ravenna) 10-9 ed, in semifinale, il piemontese Fenoglio per 10-6. Nell’ultimo appassionante atto, l’atleta dello Stretto si è arreso al quotato transalpino Wasquez con il punteggio di 8-10, al termine di un incontro, comunque, in bilico fino alla stoccata decisiva.
Il giorno successivo, Cutugno si è superato nel fioretto. Recuperate le energie, ha dominato il raggruppamento grazie a quattro nette affermazioni. Negli ottavi, ha avuto vita facile contro il veneto Antonio Camerin (Lame Giallo-Blu) 5-1. Ha eliminato poi il mancino Paolo Frosi (Club Scherma Savona) 10-5 ed il torinese Roberto Castelli per 10-6. In finale, si è trovato di fronte il trevigiano Pierantonio Callegarini, che nulla ha potuto contro l’elegante e efficace scherma del numero 1 del ranking italiano. “La soddisfazione più grande – dichiara Cutugno – è poter portare in alto i colori della mia città. Mi riempie di orgoglio riuscirci, in modo particolare quando sono lontano migliaia di chilometri da casa. Questo ripaga i tanti sacrifici che faccio per allenarmi e prendere parte alle tappe nazionali del circuito”. Lo schermidore messinese sarà impegnato, infine, domenica a Pesaro con l’amato fioretto nella seconda prova Open Assoluti, alla quale prenderanno parte i migliori specialisti della Penisola compresi i big azzurri.
