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Messina

Sgb Rallye sugli scudi al Ronde dei Peloritani

Dalla gara messinese arriva il titolo siciliano per Ridolfo-Tumeo.

La coppia composta da Ridolfo e Tumeo in azione sulle strade della provincia di Messina
La coppia composta da Ridolfo e Tumeo in azione sulle strade della provincia di Messina

Una domenica da campioni, quella vissuta dalla scuderia S.G.B. Rallye, quando nel messinese è andata in scena la nona edizione del Rally Ronde dei Peloritani, dove grazie alle prestazioni dei suoi equipaggi in gara è arrivata la vittoria nel campionato siciliano di classe FA5 per il duo formato da Nicol Ridolfo e Antonio Tumeo.

Bella e combattuta la lotta che ha visto protagonisti gli equipaggi iscritti in classe FA5, dove il duo composto da Gianfranco Starvagi e Tonino Scaffidi ha portato a casa un ottimo secondo posto di classe a bordo di una Peugeot 205 rally, subito dietro a pochi secondi, nonostante qualche problema al cambio, il barbiere volante, Nicol Ridolfo in coppia con Antonio Tumeo a bordo di una Peugeot 106 rally. Grazie a questo piazzamento, al terzo posto di classe, Ridolfo si aggiudica quindi il campionato Siciliano di categoria.

Vittoria di autorità nel gruppo Racing Start per il giovane Alessio Pandolfino navigato da Antonio Martino sulla sua fida Peugeot 206 Gt, vincitori oltre che al gruppo anche della classe RS4.

La locandina della nona edizione della Ronde dei Peloritani
La locandina della nona edizione della Ronde dei Peloritani

Ottima la gara in classe FN2 da parte dei due equipaggi della S.G.B. in gara, Franco Alibrando e Giovanni Lo Neri, che hanno portato a casa un bel secondo posto nella classe FN2, mentre i giovani Daniele Pellegrino e Vincenzo Pino hanno vinto tra gli Under23 e hanno ottenuto un bel quarto posto di classe, su dieci partenti. Regolare la prova del pilota di Gioiosa Marea Antonio Milici conclusa al quarto posto della classe FN3 a bordo di una Renault Clio Williams e per l’occasione navigato da Francesco Miragliotta.

Ancora una volta sfortunata la prova di Franco Schepis che in coppia con Claudio Di Bua è stato tradito dalla Citroen Saxo di classe N2, mentre era saldamente in testa alla classe e al tredicesimo posto assoluto. Stessa sorte per il pilota di San Piero Patti Giuseppe Schepisi in coppia con Ivan Vercelli, tradito ancora una volta dal motore della sua Renault Clio Williams di classe FA7.

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