Splendida prestazione nel rally di casa, per la scuderia nebroidea del presidente Gulino. Tutti i portacolori hanno dimostrato il loro elevato valore con piazzamenti eccellenti ed hanno così permesso alla scuderia di chiudere al secondo posto nella speciale classifica della competizione. Carmelo Lanzalaco, grande protagonista della gara, si laurea campione siciliano assoluto rally e campione regionale di categoria N3. Tutto rinviato invece per la classifica regionale assoluta delle scuderie che si deciderà solamente dopo l’ultima prova del campionato siciliano.
Superlativa gara del nisseno Carmelo Lanzalaco che in coppia con Antonio Marchica ha condotto la sua Renault Clio Rs al secondo posto di classe n3 conquistando matematicamente e con una gara di anticipo l’assoluto del Trofeo Rally Sicilia, dopo aver già vinto la classe N3, inoltre Marchica si aggiudica anche l’assoluto tra i navigatori, sempre del campionato siciliano. Grazie a questo risultato l’equipaggio composto da Lanzalaco e Marchica si piazza anche al primo posto del trofeo Reanault Corri con Clio di 4 zona. Nella stessa classe ottimo terzo posto di Vincenzo Raccuja e Antonino Schepis a bordo di una Renault Clio Rs del team Blueorange.
“Sono davvero molto felice – commenta Carmelo Lanzalaco – la stagione era iniziata un po’ in sordina e per questo è ancora più bello essere riusciti a vincere tutti questi titoli. E’ stato un campionato duro ed avvincente, con momenti difficili, dove magari la voglia di mollare era tanta. Per questo ringrazio tutto il team della Delirio Motorsport e la scuderia SGB Rallye, soprattutto nella persona di Mauro Gulino, che è stato capace di darmi gli input e gli stimoli giusti per coronare questo splendido sogno che è realtà”.
Qualche noia di regolazione rallenta la corsa del duo agrigentino formato da Maurizio Mirabile e Calogero Calderone, alla fine ottimi secondi di classe e noni assoluti con la Renault Clio Super1600 della factory M-Sport.
“Gara dura e selettiva, abbiamo avuto qualche piccolo problema con il setup della vettura, ma dopo averlo risolto ci siamo presi in ogni caso un ottimo risultato. Sapevamo che era una gara impegnativa e per questo va bene così” – queste le impressioni di Maurizio Mirabile.
Grande vittoria in classe A5 per il barbiere volante Nicol Ridolfo che in coppia con Antonio Tumeo ha portato la sua Peugeot 106 rally, gestita dall’autotecnica racing di Leo Salpietro, al primo posto di classe, seguito al terzo posto da un sorprendente Ludovico Barbera, che in coppia con il figlio Giovanni nonostante qualche cavallo in meno rispetto alla concorrenza ha portato al sua Peugeot 205 rally sul gradino più basso del podio. Quinto posto per gli esperti Antonio Monastra e Roberto Adriano su Peugeot 106 rally seguiti dal campione siciliano in carica Giammarco Foti, che in coppia con Alessandro Tascone ha portato la sua Peugeot 205 rally al sesto posto di classe.
“Che soddisfazione, non se ne poteva più di fare i conti con la sfortuna – commenta un raggiante Nicol Ridolfo – finalmente siamo al posto che meritiamo. Quest’anno avevo un po’ perso le speranze, la sfortuna ci ha accompagnato praticamente sempre, questo weekend invece è stato quasi perfetto e ci siamo tolti una bella soddisfazione. Grande come sempre il mio fido navigatore Antonio Tumeo, impeccabile come ogni gara, e sempre al top anche la gestione della vettura da parte dell’Autotecnica Racing, pronta ad ogni intervento con professionalità e competenza. Un ringraziamento particolare anche alla mia scuderia ed a Mauro Gulino come sempre al top in quanto a gestione della gara. Speriamo adesso di riprendere su questa scia anche per le prossime gare”.
Ottimo debutto in una delle classi più ostiche e affollate, la classe N2, per il vincitore del Rally Italia Talent 2017 Federico Puleo, che in coppia con l’esperta Giorgia Ascalone ha portato la Peugeot 106 rally dell’Autotecnica Racing al nono posto su ventiquattro equipaggi al via, facendo registrare un miglioramento continuo dei tempi prova dopo prova.
“E’ stata più impegnativa del previsto, per me di fatto questa è come se fosse stata la mia prima gara e devo dire che non sono soddisfatto pienamente. La classe N2, come già sapevo, è molto agguerrita e numerosa, non possiamo dire che il risultato è negativo, però avremmo voluto fare di più. Siamo soddisfatti di aver abbassato costantemente il tempo e siamo consapevoli di avere certamente meno esperienza soprattutto nella conoscenza delle prove, quindi va bene cose. Un ringraziamento oltre che alla mia scuderia, va certamente a tutto lo staff dell’Autotecnica Racing, preciso e perfetto nella gestione della vettura. Speriamo di rivederci prossimamente”. Questo il commento di Federico Puleo nel post gara.
Nella stessa classe N2, ottima prova per i termitani Filippo Indovina e Gianfranco Vallelunga che hanno portato la loro Peugeot 106 rally all’undicesimo posto di classe, seguiti al sedicesimo posto dal rientrante Cristian Pagana che in coppia con Daniele Tricoli ha dovuto fare i conti con qualche problema di gioventù della sua nuova Peugeot 106 rally.
Amari ritiri per Gabriele Pandolfino e Giovanni Lauro, costretti al ritiro quando erano saldamente al secondo posto di classe con la loro Peugeot 206 racing start, per i giovanissimi Andrea Borrello e Bartolo Truglio anche loro traditi da un problema meccanico della loro Peugeot 205 di classe A5 mentre occupavano la seconda posizione di classe e infine ritiro sulla prima prova speciale per una leggera toccata per il debuttante Dario Salpietro in coppia con l’esperto Michele Marturano su Peugeot 106 rally di classe N1.
Ufficio Stampa Scuderia Automobilistica SGB Rallye
Ph: Giuseppe Ippolito