Entra nel vivo il Summer Camp organizzato dalla Sicily Beach Volley School, che consente ai giovani pallavolisti di trascorrere ore di allenamento con tecnici di caratura nazionale. Nutrita la presenza degli appassionati della rete, diretti in campo dal coach Romano Giannini e dai giocatori Enrico Diamantini, Mattia Gottardo, Davide Saitta e Serena Ortolani. Presente, insieme alla campionessa italiana, il marito e tecnico di Trento Davide Mazzanti.
“È importante che i giovani facciano esperienza con allenatori di questo calibro, che hanno condiviso tanta pallavolo con grandi campioni – sottolinea il direttore sportivo della Sicily Carmelo Mazza –. Sono quattro giorni intensi per trasmettere consigli e nozioni a ragazzi molto vogliosi di imparare. Inoltre al territorio servono manifestazioni del genere. La pallavolo messinese è in continua evoluzione e siamo contenti che i numeri, rispetto all’anno scorso, siano maggiori”.
Sul campionato indoor maschile, dopo la recente retrocessione, si prova a riconquistare la categoria perduta: “Noi stiamo cercando di ottenere la serie B, in quanto la società è in crescita e merita di restare in un campionato nazionale. A giorni conosceremo la categoria e, di conseguenza, allestiremo una squadra competitiva per disputare un buon campionato”.
“La pallavolo è uno sport di squadra che insegna tantissimo e per me è un onore trasmettere le mie esperienze – ammette Serena Ortolani –. Ai ragazzi dico sempre di non credere di essere arrivati, di avere voglia di imparare, divertirsi e mantenere la passione di andare in palestra. Io ho vinto tante medaglie e Coppe, ma quello che rimane è il percorso compiuto con le mie compagne”.
Affronterà la nuova stagione con la maglia di Marignano: “Sono contenta del roster di quest’anno, che sarà composto da atlete giovani. Non vedo l’ora di iniziare”. Il volley in Italia è in costante espansione: “Sono contenta che stia prendendo piede – commenta la campionessa azzurra –. È uno sport di squadra ed è importante che i giovani la pratichino”.
“I camp sono divertenti e devono trasmettere entusiasmo ed energia ad atleti che a settembre potranno così migliorarsi nei propri contesti – rimarca Giannini, secondo allenatore della Lube Macerata –. In questi allenamenti stiamo puntando molto sull’aspetto tecnico, in quanto questi ragazzi sono agli inizi e quindi abbiamo approcciato partendo da ogni singolo fondamentale, per poi arrivare al gioco sei contro sei. Ho 27 anni di esperienza in panchina e con i camp cerco di trasmettere la mia passione”.
“Mi sto divertendo tantissimo, è incredibile quanto mi stanno dando questi ragazzi – aggiunge Mazzanti –. La tecnica deve essere studiata da subito nel modo corretto. Raccolgo molte informazioni, soprattutto quando vedo la loro gioia di essere consapevoli. Cerco sempre di connettermi con i giovani. La fiducia poi viene ripagata ed è una delle cose che nella mia carriera ha fatto la differenza. Non parto mai da un giudizio, ma da una domanda, i valori poi emergono sul campo”.
Mazzanti guiderà una delle formazioni più accreditate del prossimo torneo di serie A2, in cui partirà da favorita l’Akademia Sant’Anna Messina: “Sto facendo due percorsi paralleli, anche per preparare la nuova stagione con Trento. Abbiamo aggiunto qualche nuovo elemento, che ci darà dei feedback in più su cosa migliorare. Sarà un anno importante per la squadra e per me, in quanto tornare in A1 è un grande obiettivo. Per questo dovremmo lavorare al meglio per cercare di centrare la promozione”.
