Dopo una settimana di sosta, provvidenziale a stemperare tensioni interne e si spera a cementare la forza dei gruppi verso l’esterno e le rivali, riprende il torneo di Serie D con la ventiduesima giornata e le tre compagini messinesi in piena lotta per cercare punti salvezza, o quantomeno ottenere la miglior posizione nella griglia play-out.
L’attuale classifica vede a quota 28 punti, apparentemente con un buon margine sulla zona più calda, l’Orlandina per cui domenica ci sarà l’impegnativa trasferta sul campo dei sanniti del Torrecuso (34). Una sfida che alla prestigiosa vetrina nazionale della diretta, dalle ore 14:00, su RaiSport2.
L’undici di Capo d’Orlando si presenterà in Campania senza la coppia di centrali titolari per via della contemporanea squalifica di Fascetto e D’Angelo, quest’ultimo espulso nella sconfitta interna con il Città di Messina che aveva fatto infuriare il presidente Massimo Romagnoli.
Mister Beppe Raffaele dovrebbe rimpiazzarli con il tandem Ignazzitto–Russo. In mediana dovrebbe rientrare il duttile e dinamico Gatto, mentre in avanti conferma per il tandem Frisenda–Marasco.
Delicato turno interno al “Vasi” per il Due Torri di mister Antonio Alacqua che ospiterà il Noto. Per i pirainesi i punti in classifica sono 21. Ma quel che più preoccupa l’ambiente è il digiuno di successi dei biancorossi il cui ultimo risale alla gara con il Comprensorio Montalto dello scorso 3 novembre.
I pirainesi hanno potuto preparare la sfida in modo certosino, lavorando sul recupero fisico dei giocatori alle prese con vecchi infortuni da smaltire e sull’inserimento degli ultimi tre innesti operati dal direttore generale Benedetto Bottari ovvero il difensore Toscano, e gli attaccanti Franzese e Raveduto. Quest’ultimo un gradito ritorno in biancorosso dopo le buone prestazioni offerte nel passato torneo di Eccellenza.
Gli ospiti con 32 punti, guidati da mister Giancarlo Betta, si trovano in una zona di relativa tranquillità frutto del gioco espresso dalla squadra in questi mesi sebbene l’evolversi della stagione ha dovuto fare i conti le esigenze di ridimensionare il budget che ha portato ad una rivoluzione nel gruppo degli atleti netini con il doloroso sacrificio di lasciar partire gli elementi di maggior valore e l’inserimento di nuovi con l’obiettivo di difendere la categoria.
Ancora un turno di riposo, invece, attenderà il Città di Messina (19 punti) che avrebbe dovuto da calendario ospitare il Ragusa al “Celeste”. L’esclusione dal torneo degli iblei consegnerà alla squadra di mister Nino Panarello d’ufficio i tre punti in palio.