Sono 163 su 166 le società aventi diritto che hanno presentato domanda di ammissione al campionato di Serie D 2023/2024 al termine della procedura di iscrizione. Il Torviscosa ha presentato formale rinuncia, mentre Arzachena e Viterbese non hanno fatto pervenire domanda al Dipartimento Interregionale.
La documentazione fornita dai club passerà ora all’esame della CoViSoD, che comunicherà l’esito dell’istruttoria entro giovedì 21 luglio. Per gli eventuali ricorsi il termine è fissato al 24 luglio (ore 20). Entro il 27 luglio 2023 la stessa commissione esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti. La decisione finale sull’ammissione al campionato verrà assunta dal Consiglio Direttivo della LND.
Per quanto riguarda i ripescaggi, lo stesso Dipartimento Interregionale ha aggiunto che sono diciassette le richieste pervenute alla chiusura dei termini. Di seguito le società che hanno presentato domanda.
Società retrocesse ai play-out o per distacco di 8 punti: Città di Varese, Correggese, Ilvamaddalena, Molfetta, Paternò, Pomezia, Portogruaro, Seregno, Sporting Trestina, Terranuova Traiana.
Società perdenti spareggi seconde di Eccellenza: Agropoli, Boreale, Caravaggio, Enna, Progresso.
Società retrocessa: Fossano.
Società non partecipante spareggi seconde di Eccellenza: Pavia.
Le richieste saranno valutate dalla CoViSoD, la quale si esprimerà in merito in data odierna. Le società che otterranno un parere positivo saranno inserite nell’apposita graduatoria per l’eventuale completamento dell’organico del campionato 2023-2024. I club che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno invece presentare ricorso entro le ore 14 del 19 luglio. La CoViSoD esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi entro il 27 luglio.