Per il sodalizio peloritano Alioto, Lisa e Rizzo nella top ten. Esordio con successo per Calarese – Cacciola con la Fiat Seicento. Rimonte, vittorie di classe ed ottimi piazzamenti al rally messinese.
La Scuderia Messina Racing Team si è presentata in forze al Rally del Tirreno con venticinque equipaggi. Il sodalizio peloritano diretto da Mauro Amendolia e presieduto da Rosaria Villari ha collezionato successi ed ottimi piazzamenti ad ogni latitudine della classifica della corsa messinese, svoltasi in notturna e valida per il Trofeo Rally Nazionali ed il Campionato Siciliano Rally.
Tre equipaggi nella top ten della corsa, con i peloritani Giuseppe Alioto e Roberto Gangemi sulla Fiat Punto S1600, seguiti dall’equipaggio di Torregrotta formato da Mario Lisa e Daniele Di Giacomo su Renault Clio Super 1600, rispettivamente al settimo ed ottavo posto nella classifica assoluta e secondi e terzi tra le Super 1600. Per entrambi, penalizzati di dieci secondi sul finale per partenza anticipata, si è trattato di una avvincente rimonta nella notte messinese: Mario Lisa ha risalito con decisione la corrente dopo essere scivolato al 68° posto nella prima prova dove ha perso oltre un minuto e undici secondi. Per Alioto la risalita è stata dal 21° posto dopo il primo crono.
Con il decimo posto nell’assoluta Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo hanno portato la loro Renault Clio Williams in vetta alla classe A7, altra categoria particolarmente agguerrita. Gara d’attesa per il duo di casa che sul penultimo crono ha sferrato l’attacco decisivo alla vetta, prendendo in mano il comando e mantenendolo fino al traguardo di Villafranca Tirrena. Sempre in A7 podio completato dalla bella rimonta di Maurizio Foti e Gemma Amendolia sulla Renault Clio, che si sono arrampicati sul podio dalla settima posizione, con il driver che ha brillantemente interrotto una serie di quattro ritiri al Tirreno.
Altra soddisfazione arriva dal successo in classe N1 di Ivan Germanà e Salvatore Lanza che hanno dominato la categoria con la loro Peugeot 106 Rallye. In classe 1600 del gruppo N seconda piazza per l’esperto milazzese Franco Alibrando con la Peugeot 106 1.6 16V sulla quale è stato navigato dall’inossidabile Vincenzo Aprile. Esordio in gara con assolo di successo in classe A0 per i giovani Giuseppe Calarese e Maurizio Cacciola sulla affidabile Fiat Seicento Sporting. Altro podio a favore della Scuderia messinese quello di classe A5 dove, dopo una gara costante, sul secondo gradino sono saliti Giuseppe Magistro e Denise Gambadoro con la Peugeot 106 Rallye. Nella classe 2000 del gruppo N ancora protagonisti gli alfieri Messina Racing Team con i fratelli Stefano e Daniele Liotta sulla Renault Clio Williams al terzo posto, seguiti dai compagni di squadra papà e figlio Tindaro e Nico Previti, anche loro sulla Renault Clio.
-“Seguire tanti equipaggi in gara è un’esperienza tanto emozionante, quanto faticosa – ha dichiarato Rosaria Villari, presidente Messina Racing Team – fortunatamente possiamo contare sull’esperienza di mauro come direttore sportivo, che ha pianificato per tempo tutto il lavoro di supporto agli equipaggi. Sono arrivate delle belle soddisfazioni dai nostri portacolori e questo ci ripaga di ogni sforzo che compiamo nella promozione del nostro sport”-.
Top ten dell’11° Rally del Tirreno: 1. Coriglie – Piras (Renault Clio Super 1600) in 48’26”9; 2. Rizzo – Pittella (peugeot 106 1.6 16V) a 18”0; 3. Frattalemi – Aliberto (Renault Clio RS) a 25”6; 4. Arena – Caputo (Renault New Clio) a 41”1; 5. Catania – Perna (renault Clio RS) a 2’21”6; 5; 6. Vercelli – Pizzo (Peugeot 106) a 2’27”8; 7. Alioto – Gangemi (Fiat Punto S1600) a 2’46”0; 8. Lisa – Di Giacomo (Renault Clio S1600) a 2’54”8; 9. Fragale – Maccarrone (Peugeot 106) a 2’55”5; 10. M. Rizzo – D’Angelo (Renault Clio Williams) a 2’58”7.