Sabato alle 15 la sfida tra le campionesse d’Italia in carica e le peloritane mette in palio il primato.
Anche se a decidere l’assegnazione dello scudetto sarà la Final Six in programma a maggio del 2016, lo scontro al vertice tra il Plebiscito Padova e la Waterpolo Despar Messina, entrambe a punteggio pieno dopo sei turni di campionato, è la classica partita che nessuno vuole perdere. Le campionesse d’Italia in carica per dimostrare e confermare il ruolo di favorite davanti alle rivali più accreditate alla corsa verso il tricolore, le peloritane per capovolgere le gerarchie e capire se davvero il prossimo potrà essere l’anno buono per mettere il primo trofeo in bacheca, secondo quanto auspicato dal presidente Felice Genovese.
In acqua ci sarà poi tanto Setterosa. Quattro le ragazze messinesi che fanno parte in pianta stabile della Nazionale azzurra, tre, invece, le patavine. Messina e Padova, inoltre, rappresenteranno l’Italia nell’Eurolega, altro motivo di vanto e orgoglio per le due compagini. Tanti, quindi, a prescindere dalla classifica, i motivi per assistere ad una partita di altissimo livello tecnico che sarà giocata sui particolari e dove i dettagli potrebbero fare la differenza.
Dello stesso avviso l’allenatore della Waterpolo Despar Messina Maurizio Mirarchi: “Sarà una gara importante anche se non determinante per la stagione. Il Padova ha un collettivo affiatato ed una mentalità da squadra di vertice come dimostrano i successi ottenuti nella prima metà dell’anno. Sono, comunque, convinto che la mia formazione se la giocherà alla pari”.
Nessun problema per la Waterpolo Despar Messina che potrà contare anche su Aiello, Garibotti, Gorlero e Radicchi che, martedì scorso, hanno, fattivamente, contribuito alla prima vittoria dell’Italia, in World League, contro la Francia.
Queste le altre gare della settima giornata: Orizzonte Catania-Rapallo, Bogliasco-Imperia, Cosenza-Bologna, Prato-Acquachiara Napoli. Questa l’attuale Classifica del massimo campionato: WP Messina e Padova 18, Orizzonte Catania 12, Rapallo e Bogliasco 10, Cosenza 9, Prato e Bologna 6, Imperia ed Acquachiara Napoli 0.