“Se si vuole mettere la parola fine a certi comportamenti bisogna agire di conseguenza; ho proposto al Governo il sequestro preventivo dei beni per chi si macchia di certi reati in ambito sportivo e, in caso di colpevolezza, ho chiesto si arrivi alla loro confisca” ha affermato Andrea Abodi, presidente della Lega di Serie B, commentando la vicenda calcioscommesse soprattutto in merito al caso Catania. “Avevamo un contratto quinquennale con uno sponsor che aveva iniziato a collaborare con noi titolando i playoff e avrebbe dato il nome al campionato, ma per la delinquenza di pochi ha deciso di uscire dall’accordo – dice il numero 1 della serie cadetta -. Chi ha arrecato il danno dovrà farsene carico! Già ci siamo costituiti parte civile nel processo di Cremona, ora faremo la stessa cosa anche nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Catania. Questa deve essere l’ultima volta veramente. Chi commette questi atti gravemente lesivi dovrà capire che la Lega non darà tregua: chi sbaglia deve pagare”.