Totò Schillaci, ex bomber del Messina e trascinatore degli azzurri nei Mondiali di Italia ’90, ha ricordato Diego Armando Maradona in un’intervista rilasciata al Giornale di Sicilia: “È stato il più grande, la sua scomparsa mi ha addolorato. Diego era il calcio, è stato unico e non è paragonabile a nessun altro. Maradona è stato il più bravo di tutti. Pelé è stato il più bravo del suo tempo, Diego il più bravo di sempre. Mi sarebbe piaciuto giocare insieme con Maradona almeno una sola volta, anche in amichevole. Ci ho giocato contro più volte, con la Juventus, con l’Inter e con la Nazionale“.
L’attaccante palermitano ha ricordato anche quello che ha definito il ricordo più bello di Diego: “Quando perdemmo nel marzo del 1990 a Napoli per 3-1. Quel giorno lui segnò uno dei suoi gol più spettacolari, una punizione da oltre trenta metri che sorprese Tacconi. A fine partita Maradona venne a consolarmi e mi chiese di scambiare la maglia. La sua maglia con la fascia di capitano è uno dei ricordi più belli della mia carriera di calciatore, averla per me è un grande onore. Lui era già un idolo, aveva vinto i Mondiali del 1986, mentre io non ero ancora nessuno, non c’erano stati ancora i Mondiali del 1990. Fu uno di quei gesti che per me rendono Maradona unico anche sul piano umano”.
Su Instagram Schillaci ha postato proprio lo scatto del duello in Italia-Argentina, accompagnato da una frase eloquente: “Diego, se ne va un pezzo di storia del calcio”.