Scatta la preparazione della Messana. D’Arrigo il nuovo ds: “Vogliamo crescere”

Ha preso il via la preparazione in vista dell’esordio in Coppa e poi dell’avvio del campionato di Promozione per la Messana. Nel rispetto delle direttive anti-Covid attualmente vigenti vecchi e nuovi elementi si sono riuniti per iniziare a lavorare sotto le indicazioni dello staff tecnico.

Si inizierà a fare sul serio dalla prossima settimana, quando la rosa prenderà definitivamente forma con il rientro degli atleti dagli impegni lavorativi e dalle vacanze estive. Clima positivo e gruppo motivato, dopo mesi di obbligato stop, per tutte le componenti che si presenteranno ai nastri di partenza federali per la 55esima stagione consecutiva sempre con la stessa matricola.

Confermati il direttore generale Ciccio De Luca e il direttore amministrativo Massimo De Domenico. Il primo è alle 29esima stagione con il club tra campo e scrivania, il secondo alla terza stagione dopo tante altre esperienze manageriali vissute nel mondo del calcio dilettantistico.

“L’approccio operativo rimarrà lo stesso – commentano i due –. Cercheremo di seguire la linea impostata nelle ultime stagioni, cercando di crescere ma senza bruciare le tappe. Siamo già al lavoro da alcune settimane assieme a dirigenti e amici che, anche nell’ombra ma con operatività fattiva, si spendono per questa realtà. Le prime mosse sono state rivolte a superare le difficoltà logistiche, a breve verranno annunciati i primi nomi relativi allo staff tecnico”.

Il nuovo direttore sportivo è invece Simone D’Arrigo. Classe 1983, una lunga e prestigiosa carriera da calciatore alle spalle, è reduce dall’esperienza a Milazzo dove ricopriva lo stesso ruolo. Il nuovo dirigente giallorosso due stagioni fa aveva iniziato la stagione da calciatore proprio con la Messana. Profilo considerato perfetto dalla società per dare continuità al lavoro fin qui svolto negli ultimi anni e proseguire nell’opera di costruzione tecnica al fianco delle altre figure operative.

“Non ho avuto dubbi nemmeno per un istante quando mi è stato proposto questo incarico – ha commentato il neo ds –. C’è un ambiente genuino e molto voglioso di crescere, nel quale mi ritrovo perfettamente. Lo spirito deve essere quello, lo dirò anche ai ragazzi che faranno parte del progetto. Bisogna avere fame e determinazione. Siamo impegnati nel costruire un gruppo che abbia determinate caratteristiche, non parliamo al momento di obiettivi perché sono cose che si porta via il vento. Devono parlare i fatti e speriamo che il campo dica che abbiamo fatto bene. Le condizioni in cui sto operando già da qualche giorno sono ottimali, perché l’unità d’intenti è una componente che può fare la differenza, come il sacrificio e il desiderio di vincere. Ringrazio la società per la fiducia e spero che questa esperienza mi aiuti a migliorare e lanciarmi anche in questo ruolo verso palcoscenici importanti”.