Il campionato di Serie B femminile Memorial Pierluigi Mollica è arrivato al suo atto conclusivo. Domenica 2 aprile inizierà la serie finale tra la Rainbow Viagrande e il San Matteo Messina. La serie si gioca al meglio delle tre partite e chi vince sarà ammesso ai concentramenti interregionali, per proseguire il percorso verso la Serie A2.
Queste le sfide in programma:
– Gara-1: PalaTomarchio, via Sergente Sapienza (Viagrande), domenica 2 aprile alle 18.00
– Gara-2: Palestra Ritiro, via S. Jachiddu 52 (Messina), sabato 15 aprile alle 19.30
– Eventuale gara-3: PalaTomarchio, domenica 23 aprile alle 18.00
Le gare saranno trasmesse in diretta streaming sulle pagine Facebook Rainbow Viagrande, Asd San Matteo – Basket & Minibasket e del Comitato Regionale FIP Sicilia.
A presentare la sfida Cristina Correnti, presidente FIP Sicilia: «Faccio un grande in bocca al lupo ad entrambe. È stata una stagione appassionante e sono arrivate in fondo due squadre bene attrezzate. Auguro alla vincente di poter fare strada anche negli spareggi per la Serie A2».
Ninni Gebbia, tecnico della Rainbow Viagrande Gruppo Altea, vuole evitare cali di tensione: «La gara-1 di semifinale contro il Gonzaga è stata dai due volti, mentre in gara-2 abbiamo iniziato concentrati in difesa e precisi in attacco. Questo mi fa ben sperare per la finale. In gara-1 saremo in casa contro una squadra che fa dell’esperienza il suo punto di forza. San Matteo è presente, gioca una pallacanestro intensa e alterna difesa a uomo e a zona. In attacco sono ben coperti. È una partita da prendere con le molle: dobbiamo puntare su concentrazione, attenzione e presenza difensiva, usando tutte le giocatrici in fase d’attacco».
Giulia Spampinato, capitana del Rainbow Viagrande, sempre vittorioso nei sei precedenti: «Sarà una finale playoff abbastanza ostica, non c’è nulla da sottovalutare. Dobbiamo giocare aggiungendo quel tocco in più di mentalità, non possiamo permetterci distrazioni in questa fase così importante. Contro il Gonzaga è stata una semifinale pulita, contro avversarie giovani e competitive che non mollavano un attimo. Per questa gara-1 abbiamo lavorato sotto qualsiasi punto di vista per arrivare il più preparate possibili. Poi la palla è rotonda, può succedere di tutto… Penso che entrambe le squadre hanno le carte in regola per giocarsi questa finale playoff».