La linea societaria è chiara: ridiscutere gli accordi in essere con i giocatori e sondare le loro intenzioni per dare priorità all’utilizzo di giovani vogliosi di ben figurare. Meno spese rispetto al passato, la scelta interna ricadrà sulla promozione di Filippo Biondo come capo allenatore. Verrà confermata invece la caratura tecnica della formazione giovanile che ha raccolto il massimo negli ultimi due anni.
Ai tempi del Covid 19 che segnerà inevitabilmente un punto di non ritorno per tutte le società anche l’Orsa Barcellona ridisegna le proprie priorità espresse nel recente passato e punterà su delle precise volontà societarie. Si partirà in primis da giovani di valore perché non sembra il momento quello attuale di perseguire spese pazze per accaparrarsi senior impiegabili per una singola stagione, inoltre verranno ridiscussi gli accordi già in essere con i giocatori contrattualizzati. Resterà chi vorrà indossare la maglia giallorossa per difendere i colori di una piazza che, adesso seppur impegnata in categorie minori, ha scritto pagine importanti di pallacanestro dall’inizio degli anni Duemila. E’ chiaro su questo argomento il dirigente Lorenzo Crisafulli: “Le porte del nostro progetto restano aperte a tutti ma al momento non vedo grande coinvolgimento del tessuto economico intorno a noi. Dispiace non poter puntare ad una serie B che darebbe maggiore lustro alla città ma già lo scorso anno dopo la finale persa a Ferentino non è stato possibile perseguire la strada del ripescaggio. Ripartiremo dalla serie C Silver e dopo la separazione con coach Beto Manzo sicuramente perseguiremo una soluzione interna rappresentata da Filippo Biondo col quale abbiamo già posto le basi per un accordo che speriamo di poter ufficializzare nel corso di una conferenza stampa che si terrà a breve. Lui conosce il nostro mondo e allenerà anche il settore giovanile e il Minibasket. Vogliamo confermare anche il preparatore fisico Nania”.
Sugli obiettivi stagionali il dirigente dell’Orsa è molto chiara: “Punteremo alla salvezza, non è il momento di spingerci oltre come obiettivi anche perché non avremmo certezze di poter disputare la serie superiore senza aiuti concreti da parte di partner commerciali”.
Notizie confortanti arrivano per la formazione under 20 che negli ultimi due anni è stata la corazzata della categoria di riferimento ottenendo il titolo regionale e chiudendo al primo posto l’ultimo campionato prima della sosta originata dall’emergenza sanitaria. Le ambizioni non mancheranno: “Punteremo a firmare qualche atleta straniero e parleremo con chi già in passato ha vestito questa maglia se intende proseguire a giocare con noi. Vogliamo restare ai vertici coi nostri giovani”.