Il Sant’Agata è stato agganciato da Lamezia e Trapani e adesso la qualificazione playoff è in bilico e potrebbe non bastare neppure un pareggio nell’ultima giornata. Ne è consapevole il tecnico Leo Vanzetto: “Ci rechiamo su un campo caldissimo, l’Acireale analogamente a noi ha un obiettivo molto importante e giocherà con molta decisione. L’ultimo mese e mezzo è stato delicato dopo la cavalcata dei primi sei mesi. Le cose non stanno andando bene come prima ma in questi momenti si cresce di più”.
Il finale della gara persa con i lametini è costato anche tre espulsioni: “È normale il nervosismo per la mancanza di risultati. Se riusciremo a centrare l’obiettivo sarà ancora più bello. Sant’Agata è un ambiente ideale perché ti consente di sbagliare nella consapevolezza di correggerti. Non abbiamo l’obbligo di fare i playoff, partivamo con ben altri obiettivi. Ad ogni modo ci siamo preparati bene: a livello tecnico, tattico, comportamentale il mio staff ha lavorato incessantemente, cercando le giocate giuste da proporre in partita. Tra noi ci siamo legati ancora di più”.
Nelle ultime otto giornate i biancazzurri hanno raccolto appena tre punti, nonostante ottime trame, pagando qualche disattenzione difensiva di troppo: “Stiamo crescendo ancora e non abbiamo perso le nostre certezze. Basta guardare il gioco propositivo e le idee mostrate contro il Lamezia. Chi gioca contro di noi vede sempre una squadra volitiva. La sconfitta di domenica è stata una botta forte: abbiamo prodotto tantissimo ma il calcio è questo. La consapevolezza è che vedere giocare così la propria squadra non lascia spazio neanche al rammarico”.