Si alza il sipario sul campionato di Eccellenza ed è il Sant’Agata a lanciare già dei chiari messaggi al proprio girone: al “Micale” l’undici di mister Massimo Formisano ne fa addirittura sei al malcapitato Avola, all’intervallo già sotto per 4-0. E l’ottima notizia per i biancazzurri è il mezzo passo falso di un’altra pretendente alla Serie D, quel Paternò che impatta a Caltagirone sullo 0-0 e perde terreno anche nei confronti del Biancavilla, vittorioso ieri sul campo del Pistunina.
Tra le peloritane vince il Città di Messina, che coi gol di Mastroieni e Calcagno – uno per tempo – supera un Real Aci in piena fase di rodaggio, seguito a ruota dal Giarre che in casa si impone col minimo sforzo sull’Atletico Catania. Altri due, invece, i pari, ovvero l’1-1 tra Ragusa e Rosolini e quello, con risultato analogo, diviso tra Camaro e Scordia. Buona ad ogni modo la prova dei neroverdi, che al “Marullo” celebrano il ritorno in Eccellenza davanti alla quotata formazione di Andrea Pensabene, passata in vantaggio dopo appena 2′ con Santangelo. A metà del secondo tempo ci pensa però Ancione a rimettere i conti in pari su calcio di rigore, prima che nel finale una sola, strepitosa parata di Valenti sbarri la strada alla vittoria dell’undici di Antonio Alacqua, nel frattempo in superiorità numerica per l’espulsione di D’Angelo.
Nel prossimo turno, il Città di Messina ospita il Caltagirone al “Garden Sport”, mentre è già tempo di sfide salvezza per il Pistunina, atteso dall’Atletico Catania. Grande l’attesa, invece, per i due big match proposti dal calendario: Biancavilla-Camaro e Scordia-Sant’Agata.