Tre punti sofferti, ma forse per questo ancora più belli e importanti. Continua la striscia di risultati utili consecutivi del Città di Sant’Agata che al “Fresina” al termine di una gara tiratissima ed emozionante ha superato il Canicattì, firmando la sesta vittoria casalinga di fila. Dopo una buona partenza, nella ripresa i biancoazzurri hanno subito il ritorno degli ospiti che con Gueye erano riusciti ad acciuffare il pari. Alla fine però a prevalere è stato il grande cuore dei santagatesi, che con Vitale hanno trovato la pesantissima rete da tre punti.
Parte forte il Sant’Agata che già al 2′ con Cicirello su un tiro cross di Calafiore centra il palo: l’eventuale gol sarebbe però stato annullato per posizione irregolare del capitano biancoazzurro. All’8′ azione fotocopia: cross di Squillace e Cicirello in tuffo di testa manca l’impatto vincente con la sfera per questione di centimetri. È un bel Sant’Agata che gioca su ritmi alti e al 12′ al termine di un’azione spettacolare fatta tutta di prima si conquista un calcio di rigore concesso per trattenuta di Raimondi su Cicirello. Sul dischetto si porta Bonfiglio, che insacca nell’angolo basso. A questo punto i padroni di casa gestiscono bene la partita, rischiano poco o nulla, ma sul piano del palleggio causa anche il vento, sono meno precisi di altre volte. Al 39′ ci prova Bonfiglio dalla distanza, il pallone esce di poco. Il Canicattì si fa vedere dalle parti di Curtosi al 41′ con il colpo di testa dell’ottimo Iezzi, che però finisce alto.
Nella ripresa il Canicattì torna in campo in dieci uomini per l’espulsione di Abdou Gueye, protagonista di un parapiglia nell’intervallo. La squadra di Vanzetto cerca di ipotecare subito il match, ma Cicirello smarcato da Bonfiglio vede il suo tiro respinto da Scuffia. Con il passare dei minuti il Canicattì cresce e nonostante l’inferiorità numerica al 59′ va vicino al pari con El Hadj Katim Gueye che nonostante la pressione di Duli con la punta del piede anticipa l’uscita di Curtosi ma il pallone finisce contro il palo. A cavallo tra il 61′ e il 63′ il Sant’Agata ha tre nitide palle gol. Prima Casella al termine di una rapida ripartenza viene liberato da Squillace ma calcia alto, poi lo stesso Squillace da venti metri centra il palo e infine ancora Squillace serve a Cicirello un pallone d’oro, sul quale il capitano arriva in leggero ritardo. Con il Canicattì sbilanciato in avanti alla ricerca del pari, fioccano le azioni importanti per i padroni di casa e dopo un destro di Calafiore finito sul fondo al 68′ Vitale servito da Bonfiglio da buona posizione spara alto. Come spesso accade nel calcio dal possibile 2-0 si passa all’1-1 al minuto 72, quando El Hadj Katim Gueye sugli sviluppi di una punizione trova sotto misura la girata vincente. Il Sant’Agata non ci sta si tuffa a capofitto in avanti e all’80’ con Vitale, abile a ribattere in rete una prima respinta di Scuffia, trova il definitivo 2-1.
Sant’Agata- Canicattì 2-1
Marcatori: pt 13’ rig. Bonfiglio (S); st 29’ K. Gueye (C), 35’ Vitale (S).
Sant’Agata (3-4-2-1): Curtosi; Casella, Demoleon, Duli (19’ st Scolaro); Squillace, Mazzamuto (32’ st Romano), Calafiore, Morleo (19’ st Napoli), Bonfiglio (48’ st Maesano), Vitale; Cicirello (43’ st Iania). A disp.: Falsetti, Raspaolo, D’Aleo, Catalano. All.: Vanzetto.
Canicattì (4-4-2): Scuffia; De Mercurio, Tedesco, Fuschi, Raimondi, Conti (19’ st Cardinale); Scopelliti (1’ st Bellia), Scalisi (38’ st Sinatra), Iezzi, A. Gueye, Licciardello (1’ st K. Gueye). A disp.: Gichkin, Russo, Sidibe, Ferraro, Munda. All.: Bonfatto.