La pazienza è la virtù dei forti. Sembra questo il mantra che sta caratterizzando fin qui il mercato del Città di Sant’Agata, ma i tifosi possono stare tranquilli perché la calma di questo periodo è solo apparente e molto presto arriveranno gli annunci. Il direttore sportivo Ettore Meli è al lavoro per garantire a mister Leonardo Vanzetto una rosa in grado di competere per la terza salvezza consecutiva nella massima serie dilettantistica, anche perché il quinto posto raggiunto la scorsa stagione non ha illuso nessuno.
La società è ben consapevole che la prossima serie D sarà un campionato duro e competitivo, quindi guai a pensare di essere più grandi di quelli che si è realmente: perdere di vista la dimensione di realtà che deve pensare prima di tutto al mantenimento della categoria è un errore che la dirigenza non vuole commettere. Meli lavora da tempo sulle riconferme e all’inizio della prossima settimana si dovrebbero concretizzare quelle di due “top player” della rosa, vale a dire Claudio Calafiore e Giorgio Cicirello.
Il centrocampista ex Dattilo e Due Torri si è rivelato uno dei migliori centrocampisti della categoria: numeri alla mano, il suo ritorno in maglia biancazzurra si è rivelato quanto mai positivo come testimoniano i 7 gol nelle 36 presenze totalizzate dal classe 1995, ormai santagatese d’adozione.
Chi santagatese non lo è d’adozione ma di nascita è Cicirello, che con il compagno non condivide soltanto l’anno di nascita, il 1995, ma anche i gol messi a segno nell’ultima stagione, ovvero sempre 7. Entro martedì si dovrebbe concretizzare con entrambi il rinnovo in vista della prossima stagione. Il rendimento dei due non è passato inosservato agli occhi di società che ambiscono a un campionato di livello, ma il Sant’Agata intende dare un segnale alla piazza confermando due idoli della tifoseria nebroidea, allontanando così le sirene provenienti da altri club.
In entrata l’obiettivo principale è un portiere classe 2004, qui i profili visionati sono stati numerosi e Meli si è spinto fino a società del massimo campionato, come la Roma. Nonostante tutto, il prossimo estremo difensore del Sant’Agata potrebbe addirittura arrivare dall’estero: tra i profili visionati ci sono anche quelli di ragazzi che non hanno mai messo piede nel nostro campionato.
Il direttore sportivo guarda anche all’attacco, in modo particolare a un esterno che si possa sposare bene con il 3-4-3 che ha in mente Vanzetto. L’identikit è tracciato: si sta sondando il terreno per alcuni elementi provenienti da categorie superiori ma che nell’ultima stagione non hanno trovato molto spazio e che possono cogliere, quindi, l’arrivo a Sant’Agata come un’occasione per il proprio rilancio. Anche in questo caso la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva.