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Sant’Agata, poker in rimonta all’Acireale e settimo successo casalingo di fila

Il Città di Sant’Agata supera 4-1 l’Acireale e si regala una chiusura di anno col botto. La squadra di Vanzetto al termine di una ripresa entusiasmante ha dapprima pareggiato con Squillace il vantaggio acese siglato da Sbrissa, poi in successione ha trovato i gol vittoria con Bonfiglio, Calafiore e Maesano. La settima vittoria consecutiva in casa consente anche di consolidare il piazzamento play-off e di chiudere nel migliore dei modi un 2022 da record, a cospetto della gioventù della rosa.

Sant'Agata
La formazione del Sant’Agata (foto Calogero Librizzi)

Cominciano bene Cicirello e compagni che al 2′ vanno vicini alla segnatura con un piazzato di Calafiore, ma il pallone termina a lato. Qualche minuto più tardi colpo di testa di Cicirello su cross di Bonfiglio che finisce sul fondo. Al 12′ sono ancora i ragazzi di Vanzetto a far gridare al gol i propri sostenitori, ma l’inzuccata di Casella viene respinta dalla traversa. Con il passare dei minuti l’Acireale riesce ad allentare la locale pressione e al minuto 23, al primo affondo, passa con Sbrissa, che dal limite manda la sfera ad insaccarsi sotto l’incrocio. Al 31′ Cicirello trova il gol, ma la rete viene annullata perchè il pallone che gli era stato servito da Squillace aveva superato la linea di fondo.

Ad inizio ripresa mister Vanzetto opera subito due cambi, fuori Vitale e Marcellino, dentro Morleo e Romano con conseguente spostamento in mezzo al campo di Scolaro. Si capisce subito che è un’altra musica e al 50′ Giappone deve sfoggiare un grande intervento per opporsi ad una punizione velenosa di Calafiore. Lo stesso portiere nulla può quattro minuti più tardi quando, dopo aver respinto una prima conclusione ravvicinata di Squillace, deve arrendersi alla seconda battuta dello stesso giocatore che riporta le sorti dell’incontro in parità. Sulle ali dell’entusiasmo, il Sant’Agata prova a vincerla e al 57′ il pallone buono capita a Cicirello, che con un pallonetto cerca di superare Giappone in uscita, ma il pallone termina alto.

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Il Sant’Agata celebra poker e successo (foto Calogero Librizzi)

I biancoazzurri però non hanno neppure il tempo di rammaricarsi perchè 60 secondi dopo Bonfiglio sfrutta al meglio uno sbaglio di Guarino e fa esplodere il “Fresina”. Dopo una punizione del solito Calafiore finita alta di poco, per il centrocampista al 63′ arriva la rete che mette una serie ipoteca sul successo finale con uno splendido lob. L’Acireale potrebbe riaprirla al 72′ ma Koulibaly vede respinto dal palo il suo tiro a botta sicura. Scampato il pericolo, il Sant’Agata gestisce bene la gara e in pieno recupero prima va vicino alla marcatura con un tiro dalla distanza di Casella e poi cala il poker col neo entrato Maesano, servito dall’assist di Romano. Con questo successo il Città di Sant’Agata chiude il girone di andata in quarta posizione con 29 punti. Alla ripresa del campionato, domenica 8 gennaio, i biancoazzurri saranno nuovamente di scena al “Fresina” per ospitare la Sancataldese.

Sant’Agata – Acireale 4-1
Marcatori: pt 24’ Sbrissa (A), st 10′ Squillace (S), 13′ Bonfiglio (S), 18′ Calafiore (S), 45’+1’ Maesano (S).
Sant’Agata (3-4-2-1): Curtosi; Casella, Demoleon, Napoli; Scolaro (41′ st Raspaolo), Calafiore, Marcellino (1′ st Morleo), Squillace; Vitale (1′ st Romano), Bonfiglio (35′ st Iania); Cicirello (43′ st Maesano). A disp.: Falsetti, Duli, Barbara, Catalano. All. Vanzetto.
Acireale (4-2-3-1): Giappone; Cannino, Guarino (13′ st Koulibaly), Brugaletta, Medico; Sbrissa, Joao Pedro (13′ st Palermo); Virgillito (23′ st Esposito), Savanarola, Limonelli; Carbonaro. A disp.: Olivieri, Di Domenicantonio, De Martino, Lo Monaco, Di Mauro, Rotella. All. Costantino.
Arbitro: Rodigari di Bergamo.
Note – Angoli: 3-1. Recupero: pt 1’; st 10’. Ammoniti Napoli (S), Cicirello (S), Guarino, Casella (S), Carbonaro, Bonfiglio (S) e Palermo.

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