La terra trema in Eccellenza. Nel terzo weekend di campionato spiccano infatti le debacle di Sant’Agata e Paternò, principali candidate al salto in Serie D e sconfitte rispettivamente da Biancavilla e Giarre. Ma partendo dalla formazione tirrenica, al “Micale” il Biancavilla ne fa addirittura tre: l’altra corazzata, l’unica a vincere, fa suo il big match con una doppietta di Maximiliamo Lucarelli ed in mezzo lo 0-2 firmato da Fabio Messina. Inerme dunque la squadra di mister Massimo Formisano, la cui panchina era data in bilico già prima della gara. E chissà che proprio a Sant’Agata non possa atterrare Santino Bellinvia, amore mai finito per un Paternò che perde col Giarre ed a sua volta potrebbe cambiare manico. I rossoblù etnei cadono infatti sul terreno della capolista, la formazione gialloblù che è l’unica a punteggio pieno e sale a 9 punti con i gol di Caputa e Carbonaro e potrebbero adesso cambiare tecnico, dati i due pareggi e la sconfitta raccolti da Marco Coppa nelle prime tre gare del torneo.
Vincono invece l’Adrano, col minimo sforzo sull’Atletico Catania, grazie alla rete di Spitaleri ed in esterna il Rosolini, che viola il campo del Caltagirone con la rete di Melluzzo. A reti bianche, invece, Real Aci-Avola ed a sorpresa anche Ragusa e Scordia.
Negli anticipi si era chiuso sullo 0-0 il derby tra Camaro e Pistunina (QUI la cronaca) ed il Città di Messina aveva pareggiato per 1-1 sul campo del Catania San Pio X (QUI la cronaca).