Perdere non fa mai piacere, ma alcune sconfitte bruciano più di altre. E’ il caso del Sant’Agata, che deve leccarsi le ferite per il terzo ko stagionale, arrivato al “Falcone-Borsellino” di Paternò. Un 2-0 che ha proiettato i rossoblù da soli in vetta alla classifica. I nebroidei, invece, vedono interrompersi una striscia positiva culminata con gli ultimi due roboanti successi arrivati a Ragusa e in casa contro il Rosolini.
Proprio per questo motivo la doppietta di Carioto è difficile da mandar giù, anche se per il direttore sportivo santagatese, Ettore Meli, la strada verso la D è ancora tutta da percorrere: “Sicuramente non basta una sconfitta per smorzare il nostro entusiasmo o le nostre convinzioni. E’ stata una partita equilibrata che sembrava indirizzata verso il classico 0-0, purtroppo però alcuni episodi hanno fatto sì che la gara finisse come non doveva finire. Dobbiamo analizzare gli errori e crescere, questa sconfitta però non pregiudica nulla, siamo appena all’undicesima giornata e di acqua sotto i ponti ne deve passare ancora tanta”.
Il Sant’Agata si conferma squadra senza mezze misure: in undici partite sono arrivate otto vittorie e tre sconfitte. Per Meli serve saper portare a casa quelle partite che non si riesce a vincere, ma soprattutto occorre limitare gli errori individuali. Su quest’ultimo punto, il ds non usa mezzi termini: “Credo che se vogliamo crescere come squadra e superare certi esami, le grandi squadre sono quelle che riescono a non perdere quelle gare che non si vincono, tante volte un punticino può fare la differenza. Quello che mi dà fastidio è che le tre sconfitte siano arrivate per errori individuali dettati dalla sufficienza e questo non è accettabile. Non voglio gettare la croce addosso a nessuno, i giocatori sbagliano in Serie A figuriamoci in Eccellenza, ma non possiamo tollerare che gli sforzi profusi dalla dirigenza, dallo staff tecnico e dalla squadra siano poi vanificati la domenica dalla sufficienza di un singolo”.
Parole dure che evidentemente porteranno a fare le dovute valutazioni in chiave di mercato, ma intanto le prossime ore potrebbero essere quelle decisive per i colpi Tiscione e D’Angelo: “Ci incontreremo tra martedì e mercoledì per definire il tutto – ha annunciato Meli – sono due trattative arrivate a buon punto. Il valore dei giocatori in questione non lo scopriamo oggi, staremo a vedere, ma restiamo cauti e fiduciosi. Quando il mercato è aperto vale per tutti i fronti, faremo le nostre valutazioni insieme al mister che sta svolgendo un gran lavoro. Nessuna squadra ci ha messo sotto nel gioco, anzi, ho visto un Sant’Agata che ha sempre cercato di fare la partita sia in casa che in trasferta”.