A Locri il Città di Sant’Agata di Vanzetto, dopo essere andato sotto di due gol nei primi 45 minuti, nella seconda parte di gara è riuscito ad alzare il ritmo del proprio gioco e dopo la rete di Calafiore che ha dimezzato lo svantaggio ci ha creduto ancora di più. Un po’ la bravura del portiere di casa, con un grande intervento su Bonfiglio, un po’ la troppa precipitazione sotto porta, non hanno però consentito ai biancoazzurri di portare punti a casa. Resta la magra consolazione della quarta rete di Calafiore, la terza nelle ultime quattro gare.
Comincia bene il Città di Sant’Agata, che al 5′ ha una buona opportunità. Calafiore lancia sulla corsa D’Aleo, frenato dalla tempestiva uscita del portiere Iannì. L’azione prosegue e il pallone arriva a Cicirello che, circondato da difensori locali, non riesce a battere verso la porta rimasta sguarnita. Si gioca su ritmi alti e al 13′ il Locri potrebbe passare. Imbucata di Furina per Romero che viene steso in area da Curtosi e induce il direttore di gara a concedere la massima punizione. Sul dischetto si porta Carella, Curtosi compie un prodigio e neutralizza. Al 20′ ancora padroni di casa pericolosi, questa volta con Parrotta che da buona posizione manca la battuta su assist di Furina. Cinque minuti più tardi i calabresi passano con Carrella che si fa perdonare l’errore dagli undici metri. La reazione dei ragazzi di Vanzetto arriva al 35′ ma il colpo di testa di Vitale sorvola la traversa. Al minuto 39, arriva il raddoppio locale, a metterlo a segno l’ottimo Furina con un colpo di testa. Prima del riposo il Città di Sant’Agata ci prova con una conclusione al volo di Squillace, risulta provvidenziale la deviazione in angolo di Aquino.
Ad inizio ripresa mister Vanzetto opera una tripla sostituzione, dentro Maesano, Mazzamuto e Morleo, fuori Scolaro, D’Aleo e Carrà. I cambi sembrano sortire l’effetto sperato e già al 55′ Maesano si trova in posizione buona per sfruttare una sponda di Squillace, ma svirgola la conclusione. Tre minuti più tardi ci prova Cicirello dal limite, Iannì in tuffo devia in angolo. Al 61′ Vanzetto si gioca anche la carta Bonfiglio, non al top della condizione causa fastidi muscolari. Il suo ingresso dà ulteriore brio alla manovra biancoazzurra e su un suo suggerimento Vitale con una conclusione a giro manda la sfera alta di pochissimo. I padroni di casa si fanno vivi con una punizione di Ficara, Curtosi non azzarda la presa e devia sul fondo. Al 71′ grandissime proteste dei santagatesi. Casella in proiezione offensiva a seguito di un contatto con un difensore di casa termina giù: il direttore di gara fa segno di proseguire, nella circostanza Squillace viene ammonito. Al 77′ Vitale va in gol, ma il gioco era stato già fermato a causa della posizione irregolare dello stesso attaccante. Il forcing santagatese viene premiato però all’80’ quando Calafiore si avventa su un pallone vagante in area e con un perfetto diagonale trafigge Iannì. Il portiere di casa è protagonista due minuti dopo quando sfodera un grosso intervento sulla conclusione velenosa di Bonfiglio e riesce a smanacciare. All’87’ Mbaye sugli sviluppi di una punizione trova la via della rete, ma anche in questo caso vale il discorso fatto precedentemente per Vitale. Il Città di Sant’Agata ci prova ma il Locri regge bene l’urto e porta a casa i tre punti. Da segnalare in pieno recupero le espulsioni di Palermo per i locali e Squillace per il Città di Sant’Agata.