Al termine di una partita gagliarda per il Sant’Agata arriva la prima sconfitta esterna stagionale. I tre punti vanno al Santa Maria Cilento che al “Carrano” si impone per 2-1. La formazione biancazzurra ci ha provato fino alla fine, ma non è riuscita ad annullare il doppio svantaggio maturato nel corso della prima frazione di un match nel quale inevitabilmente ha pesato l’inferiorità numerica per l’espulsione di Fabio Alagna.
Eppure gli ospiti erano partiti bene. Al 7′ il destro di Nemia dal limite finisce a lato. Due minuti dopo l’equilibrio viene spezzato. Gallo in area interviene su Cunzi, il direttore di gara non ha alcuna esitazione e indica il dischetto. Sul punto di battuta si porta Maggio, Cannizzaro intuisce ma nonostante tutto il pallone finisce alle sue spalle. La reazione ospite arriva al 15′ con Faella, ma anche in questa circostanza la mira non è precisissima. Al 22′ la squadra di Giampà potrebbe pervenire al pari. Bel filtrante di Favo per Nemia, il suo diagonale finisce a pochi centimetri dal palo. Al 27′ Cannizzaro risponde presente sulla punizione di Oviszach e blocca a terra. Nel corso del 36′ arriva il raddoppio locale. Lungo spiovente, non letto bene dalla retroguardia santagatese, Cunzi entra in area da posizione defilata ed incrocia bene sul palo più lontano.
Ad inizio ripresa mister Giampà opera due sostituzioni: fuori Cipolla e Gallo, dentro Cicirello e Calafiore. Dal 3-4-3 si passa ad un 4-2-4. I cambi sembrano dare l’effetto sperato e al 56′ Faella, dopo una bella percussione, insacca sotto la traversa. A complicare i piani di rimonta santagatese arriva, però, al 62′ l’espulsione di Alagna che, già ammonito, rimedia il secondo giallo per un’entrata scomposta. Cinque minuti più tardi Cannizzaro interviene splendidamente su una deviazione ravvicinata di Oviszach. Su ribaltamento di fronte, il pari, nonostante l’uomo in meno, sembra cosa fatta, ma una super parata di Stagkos toglie un tiro a giro di Faella da sotto l’incrocio dei pali. Al minuto 80 ci prova Calafiore dalla distanza, il suo tiro viene parato a terra da Stagkos. Nel concitato finale da registrare un grande intervento di Cannizzaro su Cunzi e una punizione di Calafiore deviata dalla barriera che per poco non beffa il portiere di casa.
Polisportiva Santa Maria-Città di Sant’Agata 2-1
Reti: 10’ pt Maggio (SM) su rigore, 37’ pt Cunzi (SM), 11’ st Faella (SA).
Polisportiva Santa Maria (4-3-3): Stagkos; Coulibaly, Romanelli (21’ st Gargiulo) , Campanella, Konios (21’ st Masullo); Simonetti, Maio (25’ st Emmanouil), Citro; Oviszach (35’ st Foufoue), Maggio (38’ st Tandara), Cunzi. A disp.: Grieco, Vitale, Leite Borges, De Mattia. All. Angelo Nicoletti.
Città di Sant’Agata (3-4-3): Cannizzaro; Brugaletta, Sannia, Gallo (1’ st Calafiore); Nemia (26’ st Nuzzo), Cipolla (1’ st Cicirello), Favo (38’ st Ficarra), Giuliano; Faella, Alagna, Catalano (26’ st Siracusa). A disp.: Faraone, Fernandez, Iania, Bongiovanni. All. Domenico Giampà.
Arbitro: Luca Tagliente di Brindisi (Gookooluk-Dattilo)
Note: espulso Alagna (SA) al 17’ st. Ammoniti: Faella (SA), Favo (SA). Angoli: 8 a 4. Recupero: 1’ pt, 4’ st.