Con Claudio Calafiore condivide il primato di miglior realizzatore in casa Città di Sant’Agata. Alessio Faella, pur agendo in posizione defilata nei primi tre mesi di campionato, sta dimostrando tutto il suo valore ed è sicuro che la squadra biancazzurra tornerà a recitare un ruolo importante. “Durante la prima fase di stagione siamo partiti nel migliore dei modi. Adesso non troviamo la stessa continuità di rendimento, essendo incappati in episodi avversi. Vogliamo presto riprendere la retta via e trovare i risultati di inizio anno”.
A fine anno gli episodi dovrebbero bilanciarsi e nel calcio i momenti favorevoli spesso si alternano con quelli negativi: “Giochiamo bene ma spesso paghiamo alcuni momenti no che stanno bilanciando il fatto che ad inizio anno probabilmente abbiamo raccolto più di quanto seminato. Comunque stiamo preparando molto bene le partite con lo staff tecnico e sono fiducioso che ripartiremo di slancio quanto prima”.
L’allenatore lo ha voluto con sé. In campo l’ex Roccella e Afragolese, a segno anche contro il San Luca, sta dimostrando la bontà di questa decisione: “Conoscevo bene mister Giampà, che mi ha già allenato in passato. Tatticamente prediligo agire come ala avanzata sulla sinistra, qualche volta come punta centrale. Ho realizzato cinque gol e voglio proseguire così per raggiungere l’obiettivo salvezza insieme ai miei compagni. Di certo affronteremo al massimo le prossime sfide perché sappiamo che possiamo vincere o perdere contro tutti”.
Al “Fresina” andrà in scena l’ennesimo big match. La squadra dovrà superarsi per ottenere punti contro la vice-capolista, unica in grado fin qui di reggere il passo della lanciatissima Gelbison in fuga: “Contro il Lamezia sarà una gara molto dura. Scenderemo in campo col massimo rispetto ma senza paura: serviranno grinta, coraggio e determinazione. Dovremo avere fame e correre di più di loro perché sappiamo che hanno maggiore talento. Spero che lo stadio sia pieno. Il tifo fa sempre la differenza ed è il dodicesimo uomo in campo”.