Sant’Agata, Facciolo: “Nella ripresa potevamo imporci contro un buon Portici”

Sant'AgataSquillace e mister Facciolo all'ingresso in campo (foto Calogero Librizzi)

Dopo sei vittorie e altrettante sconfitte (anche se una è arrivata a tavolino, a Reggio Calabria), il Sant’Agata ha ottenuto il primo pareggio del suo campionato, rimontando nel finale il Portici. Il direttore sportivo Ettore Meli in settimana aveva avvertito sulle insidie della sfida con i campani. Un punto di vista condiviso dal tecnico Michele Facciolo.

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Elia Nunzi in azione contro il Portici (foto Calogero Librizzi)

“La partita è andata come mi aspettavo, il Portici l’ho analizzato bene in settimana e sapevo che era una squadra che ci avrebbe potuto mettere in difficoltà. Hanno un’identità ben precisa, qualità, palleggio e tempi d’inserimento senza palla e proprio sfondando centralmente ci hanno punito. Nella prima mezzora abbiamo fatto fatica a creare gioco, non trovavamo mai l’uomo libero tra le linee perché loro ce le chiudevano. Dopo il gol subito siamo riusciti ad aprire il gioco e abbiamo fatto scorrere meglio la palla creando almeno tre occasioni”. 

Il quarto gol stagionale di Carrozzo ha raddrizzato la contesa: “Nella ripresa ci siamo schiariti le idee, ci siamo buttati meglio negli spazi perché siamo riusciti a farli allungare attraverso dei cambi di gioco e abbiamo giocato un secondo tempo di grande intensità e qualità, creando almeno sette palle gol. Credo che non ci sia nulla da rimproverare ai miei ragazzi. È un peccato perché con un po’ di attenzione questa partita si sarebbe potuta portare a casa, ma molto spesso bisogna fare i conti anche con gli avversari”. Domenica la delicata trasferta sul campo del Licata quarto in graduatoria.

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