Il Sant’Agata sarà di scena a Locri nel turno infrasettimanale, sul campo di una formazione che cerca punti determinanti in chiave salvezza. I biancazzurri provano invece a difendere il piazzamento playoff appena riconquistato, grazie ai successi con Real Casalnuovo e Canicattì.
Il tecnico Michele Facciolo è consapevole delle insidie della sfida calabrese: “Da adesso ogni gara sarà diversa dal girone di andata, anche perché c’è chi lotta per salvarsi e chi per i playoff. Loro sono una squadra quasi totalmente nuova nell’undici di partenza. Hanno ingaggiato giocatori di esperienza, lo spessore è diverso. Il campo è in sintetico e di dimensioni ridotte, un autentico catino. Mi aspetto grande intensità da parte loro per conquistare i tre punti, perchè sono in una zona calda”.
Nell’ultima sfida il Sant’Agata ha saputo controllare il ritorno alla distanza del Canicattì: “Il loro trend esterno, con sei vittorie all’attivo, era importante. Ci aspettavamo che cambiando atteggiamento e inserendo qualche attaccante potesse cambiare la partita. Hanno anche tanta fisicità. Rivedendo la partita ci hanno messo in difficoltà soprattutto sui calci piazzati”.
La gara è stata sbloccata da un eurogol di Squillace, capitano e trascinatore del gruppo: “È importante che Tommaso si sia sbloccato. Si diceva sempre che un paio di gol li realizzava ogni stagione e dopo tante battute è arrivato. Ha coronato un grande cammino con un gol di assoluta qualità. Per ciò che concerne il resto del gruppo, Falla non ci sarà dopo l’infortunio di domenica, speriamo di recuperare in extremis Yakubiv mentre Esposito rientra dalla squalifica”.